Si inaugura a Firenze presso l'Ospedale degli Innocenti la mostra dedicata ai dieci progetti del concorso per la Nuova Stazione sotterranea dell'Alta Velocita'/Alta Capacita' di Firenze, con l'allestimento di Gae Aulenti e la direzione scientifica di Francesco Dal Co.
Ferrovie dello Stato: MOSTRA DEI DIECI PROGETTI DEL CONCORSO PER LA NUOVA STAZIONE SOTTERRANEA DELL'ALTA VELOCITA'/ALTA CAPACITA' DI FIRENZE
Il 14 febbraio si inaugura a Firenze presso l'Ospedale degli Innocenti la mostra dedicata ai dieci progetti del concorso per la Nuova Stazione sotterranea dell'Alta Velocità /Alta Capacità di Firenze, con l'allestimento di Gae Aulenti e la direzione scientifica di Francesco Dal Co.
Norman Foster e Arup, Arata Isozaki, Santiago Calatrava, Carlos Ferrater, Francesco Cellini, Foreign Office Architects, G.M.P., Gruppo Toscano, Zaha Hadid, Ricci & Spaini sono i dieci architetti e studi di architettura che hanno partecipato alla selezione finale, vinta da Norman Foster, del concorso bandito da TAV- società del Gruppo Ferrovie dello Stato - per la progettazione della nuova stazione di Firenze che accoglierà i treni ad alta velocità . Secondo classificato è risultato il giapponese Isozaki, terzo lo spagnolo Calatrava.
La mostra corona un anno di lavoro dedicato all'espletamento del concorso e costituisce il segno tangibile dell'impegno che le Ferrovie dello Stato hanno assunto negli ultimi anni per promuovere la grande architettura nel nostro Paese. Oltre a Firenze, infatti, nasceranno nuove stazioni a Torino, Roma, Bologna e Napoli, con progetti affidati ad alcuni tra i più affermati architetti del mondo.
L'occasione che ha permesso alle Ferrovie dello Stato di tornare ad assumere il ruolo di committente della grande architettura è l'ingresso, nelle metropoli italiane, della più importante infrastruttura pubblica dal dopoguerra ad oggi in costruzione: le linee ferroviarie ad Alta Velocità .
In mostra a Firenze, oltre al progetto vincitore, scelto da una giuria composta da Gae Aulenti, Pio Baldi, Gianni Colantoni, Francesco Dal Co, Carlo De Vito, Josef Paul Kleihues, Stefano Reggio, Jan Sondergaard e Marco Tamino, saranno esposti i progetti di tutti i partecipanti per offrire al pubblico l'occasione di riflettere su una delle sfide più difficili per l'architettura contemporanea: l'ideazione di una stazione ferroviaria in una città d'arte come Firenze.
La mostra darà risalto all'impegno con cui professionisti della scena internazionale hanno interpretato con i loro progetti un'opera che integrando le sue caratteristiche di innovazione tecnologica e architettonica vuole avvicinare Firenze alle più avanzate città europee. E anche se questi progetti, dopo la vittoria di Foster, resteranno sulla carta, rappresentano comunque grandi testimonianze dell'ingegno e dell'arte.
Chiusa da decenni alle grandi realizzazioni culturali, Firenze ha inaugurato una nuova stagione e si fa teatro di una trasformazione: il nome di Norman Foster affiancherà quello di Isozaki, Calatrava, Nouvel, Piano, Ricci, Gabetti e Isola per importanti opere di modernizzazione.
La nuova Stazione - per la quale partiranno i lavori nel 2005 e termineranno nel 2009 - sorgerà nell'area di Belfiore, si svilupperà su una superficie di oltre 45.000 metri quadrati e prevede un investimento di circa 240 milioni di euro. Il complesso, che darà accesso ai 7 chilometri di linea sotterranea ad alta velocità che attraverserà Firenze, è destinato a diventare il principale nodo di interscambio cittadino e regionale e sarà collegato alla stazione di Santa Maria Novella e al centro storico di Firenze da una nuova linea tranviaria e dai treni metropolitani di superficie.
La Stazione sarà anche il simbolo del 'salto' infrastrutturale e della rivoluzione della mobilità che si appresta a vivere la città , non soltanto con il passante ferroviario, ma anche con il sistema delle tranvie, la terza corsia autostradale, i nuovi parcheggi.
Inaugurazione a inviti: venerdì 14 febbraio 2003 ore 12,30
apertura al pubblico: tutti i giorni, dal 15 al 1° marzo 2003
orario: 10.00-20.00
Per informazioni:
M. Cristiana Costanzo
Ufficio Stampa della Mostra
Via del Babuino, 51 - 00187 Roma
Tel. 06 36713417 - Fax 06 32651957
Firenze, Ospedale degli Innocenti, Salone Brunelleschi