Omaggio all'Italia/bis. La rassegna presenta una selezione di circa 35 opere, di diverse tecniche e formati, realizzate dagli allievi dell'accademia catanzarese e di altre istituzioni di Alta Formazione Artistica. Una sezione speciale e' dedicata ad artisti emergenti formatisi presso l'Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
a cura di Andrea Romoli Barberini
Gli spazi destinati alle mostre temporanee del Museo Fondazione Venanzo Crocetti di Roma (Via Cassia 492) ospitano la mostra d’Arte Contemporanea Zone Scoperte III – Omaggio all’Italia bis, dedicata quest’anno al Bel Paese nel 150° anniversario della sua Unità Nazionale.
Zone Scoperte è un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro in collaborazione con la Provincia di Catanzaro che ha come obiettivo la valorizzazione delle emergenze artistiche del territorio senza escludere presenze provenienti da altre regioni.
Dopo la mostra inaugurata lo scorso luglio al Palazzo di Vetro della Provincia di Catanzaro, la terza edizione di Zone Scoperte è stata accolta nella sua tradizionale itineranza dal Museo Fondazione Venanzo Crocetti di Roma.
La rassegna presenta una selezione di circa 35 opere, di diverse tecniche e formati, realizzate dagli allievi dell’accademia catanzarese e di altre istituzioni di Alta Formazione Artistica. Completa la proposta espositiva una sezione speciale dedicata ad artisti emergenti formatisi presso l'Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
Zone Scoperte III – Omaggio all’Italia è curata da Andrea Romoli Barberini, ed è supportata da un catalogo diviso in quattro sezioni con testi di presentazione di Graziano Menolascina, Raffaele Simongini, Luca Pietro Vasta e del curatore.
[...] il tema dell’Unità d’Italia nel suo 150° anniversario [è un] Argomento non facile e dalle mille insidie per gli artisti partecipanti che, a dispetto della giovane età, in molti casi hanno saputo interpretare il tema in modo encomiabilmente distante dalle opposte derive della retorica più banale e del trito illustrativismo didascalico.
Ma forse, ben oltre la forza e la maturità dei singoli manufatti, il valore di questa mostra risiede innanzitutto nell’occasione preziosa di leggere e comprendere, attraverso le opere, come questi giovani hanno percepito, interpretato e, nel loro insieme, rappresentato, nel 2011, un qualcosa di molto prossimo a quello che una volta veniva definito l’edificio statuale. E lo hanno fatto con una fedeltà e una puntualità assoluta rispetto al loro punto di osservazione, per nulla privilegiato, anzi piuttosto scomodo, di giovani del Sud. [...] (dal testo in catalogo di Andrea Romoli Barberini)
Inaugurazione lunedì 12 dicembre 2011 ore 18.00
Museo Fondazione Crocetti
via Cassia 492, Roma
orari: lun.- giov.- ven:11.00-13.00 e 15.00-19.00; sab.- dom.:11.00-18.00; chiuso mart.-merc.
Ingresso libero