Perche' il pesciolino rideva. In mostra circa quindici opere di cui dieci inedite e realizzate per l'occasione. Una tela di grandissime dimensioni, evento assai raro nel percorso di Salvo, una serie di quadri dedicati al tema del paesaggio e un nuovo delizioso ritratto di Buddha, reintroduzione dell'antico elemento del volto umano che ''qui e ora'' ha assunto le sembianze divine. Il titolo proviene da un racconto tibetano. A cura di: Luca Beatrice
"Perché il pesciolino rideva"
A cura di: Luca Beatrice
Giovedì 27 febbraio alle ore 18.30 si inaugura Perché il pesciolino rideva, mostra personale di Salvo.
Il titolo potrà di questa mostra sembrare paradossale, e infatti lo è. Salvo lo ha scovato in un racconto tibetano, a ennesima testimonianza di quanto sia estesa la gamma delle sue letture nel tentativo quotidiano di spiegarsi i mille perché dell'esistenza.
E infatti la pittura di Salvo è così: colta, sfiziosa, intrigante. Un dipingere che permane saldamente ancorato all'immagine ma che della figurazione ha ormai perso per strada ogni traccia. La perfetta padronanza dei mezzi, il severo controllo nella composizione, il lento, talora impercettibile, variare degli elementi formali: sono tutte doti che gli consentono di operare "in assenza di soggetto", recuperando infine quella componente pura ed essenziale della pittura da cui era partito in epoca concettuale.
Questa nuova mostra di Salvo è un evento per Milano. Vengono esposte circa quindici opere di cui dieci inedite e realizzate per l'occasione. In particolare Zonca & Zonca presenta una tela di grandissime dimensioni (cm 170x250), evento assai raro nel percorso di Salvo, una serie di quadri dedicati al tema del paesaggio, e un nuovo delizioso ritratto di Buddha, reintroduzione dell'antico elemento del volto umano che "qui e ora" ha assunto le sembianze divine. Più che mai, e fin dal titolo, è una mostra giocata sull'enigma, il mistero, la sfida.
Tale intrigo dialettico prosegue nel catalogo, un vero e proprio libro-oggetto che contiene un testo di Luca Beatrice attraversato da chiose e florilegi di Corrado Levi.
Inaugurazione: giovedì 27 febbraio 2003 ore 18.30
Orari: 10:00 - 13:00; 15.30 - 19.30 Chiuso la domenica e il lunedì mattina.
Catalogo in galleria
Contributi: Corrado Levi
Organizzazione: Gian Franco ed Elena Zonca
Via Ciovasso 4 - 20121 Milano tel.02/72003377 tel. e fax 02/72003369