Caratteri speciali...La terza edizione di 41gradi54'N-12gradi28'E si apre con Giampiero Barchiesi, la cui ventennale produzione visiva si concentra attorno a immagini costruite sull'interazione fra fotografia e computer.
La terza edizione di 41°54’N-12°28’E si apre con Giampiero Barchiesi (San Benedetto 1959), la cui ventennale produzione visiva si concentra attorno a immagini costruite dall’interazione fra fotografia e computer.
Caratteri speciali…, la recente serie che dà il titolo alla personale, nasce un po’ per gioco, un po’ per caso dall’esplorazione delle possibilità dei comandi della tastiera del computer. Schermo e scrivania dell’imprescindibile strumento di lavoro producono così effetti di eco, sfocature e riflessi. Il desktop diventa per qualche istante una finestra, attraverso la quale pare di intravedere forme ev (San Benedetto 1959)anescenti e indistinte, in qualche misura proiezioni di un mondo interiore.
Oltre all’Autoritratto del 2001, anche le altre opere in mostra ruotano attorno a tema dell’autorappresentazione – svolta in forme allegoriche, frammentarie, allusive – come Beata orologeria (2004) e Tornerai (2008): due elaborate acquisizioni dallo scanner, idealmente paragonabili a fotomontaggi. Mani, volti, profili dialogano a distanza, memorie e presenze di un universo privato su cui dominano il rigore formale e la fredda costruzione intellettuale che fanno piazza pulita di qualsiasi sentimentalismo.
Al suo terzo anno, la rassegna 41°54’N-12°28’E, ideata da Francesca Gallo, raccoglie attorno al tema della rappresentazione/narrazione del sé, autori diversi per età, formazione e origine: Giampiero Barchiesi, Diana Legel e Silvia Stucky.
Prossimi appuntamenti:
6-24 febbraio 2012
Diana Legel
Von… bis…
5-23 marzo 2012
Silvia Stucky
Il campo del possibile
Nelle precedenti edizioni
Alessandra Giacinti, Cristina Falasca, César Meneghetti, Maria Grazia Pontorno, Alessandro Rosa, Sara Spizzichino, Alexandra Christine Wolframm
Galleria AOCF58
via Flaminia, 58 - Roma
lun-ven 17-19.30
Ingresso libero