Viaggio letterario e romantico nella Trieste di Svevo e di Saba. Una trentina di opere su carta realizzate dall'artista nel 2011. Marine e antichi caffe' restituiscono le atmosfere fane' della citta' nel primo 900.
A cura di Marianna Accerboni
lunedì 6 febbraio 2012 alle ore 18.30 a Trieste alla Sala Comunale d’Arte (Piazza
dell’Unità d’Italia 4) avrà luogo l’inaugurazione della mostra personale del pittore e
illustratore Furio Bomben, intitolata “Viaggio letterario e romantico nella Trieste di
Svevo e di Saba”. La rassegna, che sarà introdotta sul piano critico dall’architetto
Marianna Accerboni, propone una trentina di opere su carta realizzate dall’artista
nel 2011 e rimarrà visitabile fino al 26 febbraio (orario: feriale e festivo 10-13 / 17-20).
L’anima letteraria di Trieste - scrive Accerboni - ispira ancora una volta la creatività di un
artista, noto e sapiente illustratore, come Furio Bomben. Che, figlio d’arte (il padre era
pittore famoso soprattutto per i suoi cavalli in corsa), ricostruisce con accurata pazienza e
intensa sensibilità luministica le atmosfere un po’ fané della Trieste del primo Novecento,
rievocando nelle vedute di mare e in quelle degli antichi caffè, il sapore di un passato
glorioso, accanto alle due principali vocazioni della città: quella emporiale, testimoniata
dai velieri ancorati sulle rive e sul Canale, che però Bomben sviscera nella loro accezione
più romantica, e la vocazione letteraria, svolta attraverso il ricordo dei più grandi scrittori di
Trieste.
Da Saba, ritratto all’esterno del Caffè Garibaldi, allora frequentatissimo ritrovo artistico-
letterario al pianoterra del palazzo del Municipio, all’elegante atmosfera del Caffè San
Marco, alla ricostruzione del Caffè Bizantino di Largo Barriera, a Scipio Slataper, autore
de “Il mio Carso”, ritratto sullo sfondo di una vecchia casa di Prosecco; mentre Giotti,
che amava tanto il mare, è ripreso a fumare sul molo Audace, con alle spalle la piazza
Unità del primo Novecento, abbellita da un ricco giardino…e ancora Gianni Stuparich al
Caffè Tommaseo, Svevo seduto al San Marco e Joyce, che conversa con una giovane
signora all’entrata di una libreria…a comporre, attraverso il disegno a matita, seguito da
quello a china e dalla coloritura a tempera - conclude Accerboni - un itinerario letterario
e romantico che ci conduce con grazia anche in Cittavecchia, in salita Trenovia, a bordo
del vecchio tram, oppure a passeggiare costeggiando un inedito viale XX Settembre,
autunnale e intriso di luce.
Furio Bomben, triestino, ottimo illustratore formatosi professionalmente attraverso solidi
studi di disegno e grafica, dipinge da sempre. Negli ultimi trent’anni ha ottenuto numerosi
premi e riconoscimenti e il consenso di pubblico e critica nel corso delle numerose mostre
personali e della partecipazione a collettive di prestigio. Già grafico e caricaturista per il
settimanale “Trieste Sport”, ha illustrato, con opere dedicate a Cittavecchia e delicati nudi,
le liriche della moglie Mara raccolte nel volume “Cittavecchia e nuovi amori” e con diversi
disegni il graphic novel noir di successo della stessa autrice, intitolato “Il viaggiatore nel
vento” e giunto oggi alla 3° edizione.
Inaugurazione 6 febbraio ore 18.30
Sala Comunale d’Arte
piazza dell’Unità d’Italia 4 Trieste
orario: feriale e festivo 10-13 / 17-20