Custodi del bosco - Racconti intagliati tra Pechino e Mondovi'. Accanto ai lavori della serie paper-cut l'artista presenta per la prima volta suggestive sculture attraverso le quali proietta le ombre dei suoi racconti.
La Città di Mondovì inaugura il 4 febbraio la mostra "Claudio Diatto: Custodi del bosco" presso il Centro Espositivo S. Stefano. Una sede prestigiosa per un artista prestigioso, reduce dalla mostra "Borderline" svoltasi nel 2011 in Cina, a Pechino e Tianjin, su invito dell'Istituto Italiano di Cultura.
Un filo diretto unisce gli eventi cinesi e la mostra monregalese. Accanto ai lavori della serie paper-cut Diatto presenta per la prima volta suggestive sculture attraverso le quali proietta le ombre dei suoi racconti, a testimonianza di un percorso di ricerca che lo porta a sperimentare sempre nuove soluzioni.
I simboli del codice iconico dell'artista vengono qui ripresi e si arricchiscono di un nuovo tema: i Custodi. Nel bosco, metafora cartesiana della complessità e delle difficoltà della vita, i Custodi rappresentano la guida, l'insieme di valori a volte dimenticati, il riferimento indispensabile per mantenere la direzione, l'unica via che da quel bosco ci permette di uscire.
Con i Custodi Diatto ribadisce ancora una volta il suo concetto di arte intesa come terapia contro i mali esistenziali e come atteggiamento ludico che si propone di comunicare in modo diretto e sereno il rapporto inalienabile dell'uomo con la natura.
Claudio Diatto nasce a Torino nel 1953. Agli inizi degli anni '80 segue un percorso di formazione in Francia, dalla Galerie Fersen di Antibes diretta dall'americana Judith Fox, alle mostre di Parigi con la Galerie Le Breton di rue Dauphine, sino alla rassegna nel Museo Nazionale di Saint-Jean a Nogent-le-Rotrou. Dagli anni novanta vive e lavora stabilmente a Dogliani, tenacemente proteso alla ricerca di un codice iconico ispirato ai ritmi del paesaggio di Langa. Un percorso complesso, vissuto con profonda passione, che nel 2009 confluisce nel ciclo Le Mani Fertili con la serie dei papercut: carte pregiate intagliate e successivamente dipinte. Sono proprio i lavori in papercut a valergli l'invito per due esposizioni personali in Cina, a Pechino e Tianjin, nel 2011.
Ufficio Stampa:
Raffaella Gallo 3385815460 gerbegallo@libero.it
Inaugurazione il 4 febbraio ore 16
Centro Espositivo Chiesa di S. Stefano
via Sant'Agostino, 24 Mondovì (CN)
orario di apertura al pubblico:
dal martedì al venerdì 15.30 - 19.00
sabato e domenica 10.00 - 12.00 / 15.30 - 19.00
lunedì chiuso.
Ingresso libero