Nel paesaggio. Due gruppi di fotografie incentrate sulla dimensione della visione tra paesaggio naturale e architettonico, immagini filtrate attraverso una sensibilita' attenta alle atmosfere e alle suggestioni intime che le inquadrature rendono nitide ed esemplari.
La Galleria Doozo apre il 2012 dedicando i suoi spazi alla prima mostra personale del fotografo Andrea Veneri. In mostra due gruppi di fotografie incentrate sulla dimensione della visione tra paesaggio naturale e architettonico, immagini filtrate attraverso una sensibilità attenta alle atmosfere e alle suggestioni intime che le inquadrature rendono nitide ed esemplari.
Andrea Veneri attualizza quel che il critico Sadakichi Hartmann, in una recensione della mostra di Photo-Secession del 1904, consigliava ai fotografi: “fare un lavoro diretto” affidandosi al loro apparecchio, digitale nel caso di Veneri, al loro occhio, al buon gusto, alla conoscenza della composizione e quindi dell’inquadratura, alla luce e all’ombra, allo studio delle linee, dei valori, alla divisione degli spazi. La fotografia, fra le sue molteplici apparenze, può anche mostrarsi come il risultato di un’identificazione immediata di soggetto e forma, del rapporto tra l’uno e il molteplice, tra l’uomo e il paesaggio, naturale, architettonico o industriale, in cui vive e si muove.
Biografia. Andrea Veneri nasce a Roma nel 1976. Dal 2001 frequenta l'ISFCI di Roma dove si diploma nel 2004. Nei due anni successivi lavora come assistente presso la Lost & Found dei fotografi Angelo Cricchi e Susanna Ferrante. Seguiranno collaborazioni con altri fotografi e con l'artista Gianni Dessì. Contestualmente prosegue la sua ricerca personale e la sua attività professionale fino a fondare nel 2009 lo studio vl9 occupandosi principalmente di fotografia di architettura, interni e arte. Nel 2011 è tra i vincitori del concorso "Il Paesaggio del Lavoro" che ha come tema il paesaggio architettonico-industriale. Negli anni le sue foto sono state pubblicate su, tra gli altri, La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Manifesto, Il Venerdì.
Inaugurazione 7 febbraio ore 19
Galleria Doozo
via Palermo, 51/53 - Roma
Orario: mar-sab 11.30-22
Ingresso libero