Fotografie di Agostino Cordelli. Un viaggio nel Museo Tuol Sleng, ex scuola superiore, trasformata durante il regime di Pol Pot in luogo di detenzione e interrogatorio, fra il 1975 e il 1979 dai khmer rossi.
Fotografie di Agostino Cordelli
A cura di Loretta Zaganelli
Un viaggio nel Museo Tuol Sleng, ex scuola superiore, trasformata durante il regime di Pol Pot in luogo di detenzione e interrogatorio, fra il 1975 e il 1979 dai khmer rossi.
Agostino Cordelli, fotografo attento, ha colto con una 35 mm, le immagini ed i dettagli di questo carcere, luogo di una parte del feroce genocidio.
Il Museo di Tuol Sleng si trova in (PHNOM PENH) Cambogia. Nel 1975 la scuola superiore di Tuol Svay fu trasformata dalle forze di sicurezza di Pol Pot in prigione nota come carcere di sicurezza S-21. Questa prigione diventò presto il principale centro di detenzione e tortura della Cambogia.
Le aule della scuola furono trasformate in celle, le finestre sbarrate, mentre filo spinato elettrificato impediva ai prigionieri qualsiasi possibilità di fuga.
Intere famiglie, la cui unica colpa era quella di appartenere alla classe borghese, insegnanti e tutti coloro che in passato avevano beneficiato di qualche agiatezza, vengono rinchiusi nel S-21, schedati, torturati ed infine portati nei campi di sterminio dove vengono eliminati e seppelliti in fosse comuni. Più di 17.000 persone tra cui anche donne e bambini, rinchiuse nel S-21, furono eliminate, mentre si calcola che in tutta la Cambogia le vittime di questo auto-genocidio siano circa 2.000.000.
Questa mostra è dedicata a tutti coloro che nel passato ma anche nel presente e nel futuro non hanno ottenuto(e non otterranno) visibilità dai mass media, non potendo così lasciare tracce nella nostra memoria. Una sorta di riscatto attraverso le immagini, un viaggio in un passato che vorremmo non si ripetesse mai.
Con questa mostra, si inaugura una serie di eventi espositivi allo spazio fotografico Gianluca Liverani, che avrà cadenza quindicinale/mensile.
Venerdì 7 marzo dalle 16 alle 22
Sabato 8 marzo dalle 16 alle 20
Domenica 9 marzo dalle 16 alle 20
Spazio Fotografico di Gianluca Liverani
Via Cella 94 Madonna dell’Albero (RA)