Centro Nazionale di Fotografia
L'Aquila, l'assenza. Esposte una trentina di stampe in bianco e nero su supporto argenteo: un racconto per immagini dedicato alla citta' dell'Aquila dopo il terremoto del 6 aprile 2009.
a cura di Enrico Gusella
Si inaugura venerdì 10 febbraio 2012 alle ore 18.30, nella Galleria Sottopasso della Stua (Largo Europa) la mostra "Maria Letizia Gabriele. L’Aquila, l’assenza" .
Promossa dall’Assessorato alla Cultura – Centro Nazionale di Fotografia del Comune di Padova - l’esposizione, a cura di Enrico Gusella, è la prima di una serie legata alle componenti il nuovo collettivo fotografico che ha visto il suo battesimo in occasione della tavola rotonda "Sull’opera di alcune fotografe del Centro Nazionale di Fotografia", svoltasi durante le giornate del PhotoExpo 2011, ospitato dalla Fiera di Padova.
La mostra è costituita da una trentina di stampe in bianco e nero su supporto argenteo; un racconto per immagini dedicato alla città dell’Aquila dopo il terremoto del 6 aprile 2009 che l’ha tristemente vista protagonista.
Il paesaggio urbano, nel contesto della ricerca fotografica prodotta da Maria Letizia Gabriele risulta l’espressione di una sofferenza: infatti la fotografa si sofferma sulla crepe e sui ponteggi dei lavori in corso, trattenendoci al di qua delle reti e dei recinti attraverso cui si scorgono le rovine della città.
L’atmosfera è sospesa, la città dell’Aquila è in attesa della fine di una lunga "convalescenza" e di una sperata ripresa.
L’originalissima tecnica fotografica, frutto dell’intuito e dell’esperienza della fotografa, è tutta giocata sui forti contrasti di ombre e luce che risultano, successivamente all’elaborazione in camera oscura, in una "quasi-dissolvenza" dei soggetti, in particolare dei dettagli architettonici; una manipolazione tesa ad esasperare l’assenza, appunto, di quella materia che è venuta improvvisamente a mancare, la stessa imprevista e irrecuperabile scomparsa della città inghiottita dalla terra.
L’interpretazione svela lo stato d’animo dell’artista, personalmente legata alla città distrutta, come lei stessa ricorda: "Il non esserci più di una città cosi’ bella, spazzata via dal sisma, mi addolora. Grande energia l’ha distrutta e grande energia sarà necessaria per ricostruirla. Dal buio intenso il velo si squarcia, si apre una visione, una speranza di trasformazione per le prossime generazioni".
"L’Aquila, l’assenza" è una raccolta di immagini mediata dalla macchina fotografica, il medium indispensabile per l’artista per scoprire e manifestare il proprio mondo interiore trasmette anche in questo modo il senso di perdita e di smarrimento che ne deriva.
Biografia
Maria Letizia Gabriele, di origine pugliese, vive e lavora a Padova. Si è formata con Frank Dituri, Mimmo Jodice e Roberto Salbitani. Fa parte dell’Associazione di donne fotografe "Fatue" di Venezia Mestre, con cui lavora dal 1995 su progetti comuni legati al simbolico femminile e la cui modalità di lavoro è basata sulla relazione tra donne come momento fondamentale per la ricerca della loro identità. La sua ricerca fotografica è rivolta principalmente a indagare il ruolo della donna e le problematiche di genere, oltre che le tematiche legate al vivere urbano e alle relazioni tra individui.
Opera, con le altre donne del gruppo, nell’ambito della multimedialità, in collaborazione con musicisti, gruppi teatrali, attori e registi. Dal 10 dicembre 2011 ha aderito al Collettivo fotografico femminile del Centro Nazionale di Fotografica del Comune di Padova. Dal 1994 a oggi ha esposto i suoi lavori in numerose città, tra cui: per le mostre personali: Padova, Galleria Città di Padova, 1994; Ravenna, Galleria Sumithra 1996; Faenza, Circolo degli Artisti, 1997; Mira, Oratorio Villa dei Leoni, 2000; Massa Marittima, Toscana Fotofestival, 2001; Solighetto, Villa Brandolini, 2002; Fermo, Petite Maison, 2005; Padova, Galleria Sottopasso della Stua, 2012; mostre con il gruppo Fatue: Solighetto, Villa Brandolini, 2001; Mestre, Centro Candiani 2002; Mestre, Galleria Contemporaneo, 2005; Padova, Galleria Sottopasso della Stua, 2007; Padova, Palazzo della Ragione, 2008; Mestre Centro Candiani, 2009; Venezia Galleria A+A 2010; Nova Gorica (SLO) Gallerija Tir Mostovna, 2010; Mestre Torre Civica, 2010; Venezia, Scoletta dei Calegheri, 2011; per le mostre collettive: Gorizia, Casa della cultura Slovena, 2004; Aprile Fotografia, Palazzo del Monte di Pietà, Padova, aprile 2006.
Lavori in multivisione, in collaborazione con le Fatue: "500 catenelle d’oro", 1999; il "Viaggio di Annina", Oriago, 2000; "Le vie della libertà femminile", Padova, Piccolo Teatro, 2006; "Viva Maria" (lavoro personale), San Severo, 2008; "Venezia in Ombra" Venezia, Spazio Libreria Mondadori, 2009. Pubblicazioni: M. P. Miani (a cura di), "Camera D - I luoghi dello sguardo", Ed. Centro Donna Venezia, 1995; Rivista della Provincia di Venezia, Aprile 2003; C. Paglionico (a cura di), "Le opere e i giorni", FotoCine-Club di Forlì, 2006; E. Gusella (a cura di), "Il viaggio di Annina", Centro Nazionale di Fotografia, 2007; "Mongibel. Immagini dall’Etna", ed. l’orecchio di Van Gogh, 2009; E. Gusella (a cura di), "Maria Letizia Gabriele. L’Aquila, l’assenza", Centro Nazionale di Fotografia, 2012.
Mostra promossa da Comune di Padova, Assessorato alla Cultura - Centro Nazionale di Fotografia
Direzione della mostra: Mirella Cisotto
Inaugurazione venerdì 10 febbraio 2012 alle ore 18.30
Galleria Sottopasso della Stua
largo Europa Padova
Orario: lunedì - sabato 11.00/13.00 - 15.00/19.00 - domenica chiuso
Ingresso libero