Dario Ciferri - ufficio stampa
Nodi irrisolti. Acciarri al centro della sua indagine fotografica ha posto il legno, con la sua infinita ricchezza visiva e suggestiva, con i suoi tagli, le venature, i nodi.
La mostra
è patrocinata dal Comune di Grottammare - Assessorato alla Cultura e si
avvale del contributo di Domenico Di Stefano per la parte testuale.
Di Stefano osservando le opere di Roberto Acciarri ci offre un'intuizione,
una suggestione, un viaggio raccolto in poche parole, la loro
collaborazione si è accresciuta ed espansa sino a dare struttura e forma a
un libro che raccoglie il risultato di questo viaggio intorno a sé, ma
anche intorno all'uomo e che coinvolge chiunque osservi le opere di
Acciarri, come se fosse una sfida. Roberto Acciarri ha così deciso di
presentare il volume in occasione della personale, con la volontà di
segnare un punto fermo in una ricerca artistica che continua ad evolvere e
ad accrescersi. Il libro è quindi una parte essenziale di questo incontro
percorso e si integra perfettamente nell'installazione.
Il giovane fotografo ha intrapreso un percorso intorno all'elemento
naturale, cerca di trovare una via simbiotica con esso anche quando indaga
sulle trasformazioni che l'uomo apporta alla materia. Al centro della sua
indagine fotografica ha posto il legno, con la sua infinita ricchezza
visiva e suggestiva, con i suoi tagli, le venature, i nodi. Una ricerca
che coinvolge e osserva un materiale duttile e prezioso, da usare con
intelligenza stando attenti a non distruggerlo. Osservarne i nodi vuol
dire allora guardarne la vita. la crescita la storia e le foto di Roberto
Acciarri sono allora frammenti preziosi, schegge che vanno a stimolare la
fantasia e la coscienza.
«Ciascuno, incrociando lo sguardo sul "nodo irrisolto" della sua vicenda
(perché nelle tasche più recondite della nostra biografia ognuno ha un
"nodo irrisolto", e dai, confessiamolo...), vi leggerà quello che gli
occhi del cuore dettano, vi troverà quello che nemmeno l'Autore, che
merita tutto tondo un applauso di grata originalità, pensava di avere
"colpito", ognuno di noi sarà d'accordo con i contorni irregolari, con le
parole e i colori oppure ritroverà il gusto di misurarsi in una critica
che, se scevra da pregiudizi per "partito preso", sarà non solo accettata
ma magari meditata e adottata ed ulteriore motivo di crescita personale e
collettiva». (Domenico Di Stefano)
Inaugurazione: sabato 11 febbraio ore 18.30
Sala Kursaal
Viale Cristoforo Colombo - Grottammare
Orari di Apertura:
Domenica 12 - 17.00-20.00
Venerdì 17 - 21.00-23.30
Sabato 18 - 16.00-19.30
Venerdì 24 - 21.00-23.30
Sabato 25 - 16.00-19.30
Domenica 26 - 17.00-20.00
Ingresso libero