Intrecci d'acque. Impercettibili segni d'acqua, memorie residuali di un lavoro che la natura, qui intesa nel suo senso piu' profondo, traccia nel suo divenire e nel suo continuo trasformarsi.
Con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano
L’originale linguaggio di Asako Hishiki si presenta come un equilibrato punto di contatto fra molteplici stratificazioni culturali, che riescono a coagularsi attorno a lavori eleganti, calligrafici, costruiti con impaginazioni sempre perfette nelle quali l’insieme è reso con la medesima cura del più minimo particolare. Nulla viene lasciato al caso.
Asako, in questa serie di opere realizzate appositamente per questa esposizione, suggerisce impercettibili segni d’acqua, memorie residuali di un lavoro che la natura, qui intesa nel suo senso più profondo, intimo e originario, traccia nel suo divenire e nel suo continuo trasformarsi. E altrettanto essenziale è il segno con cui Asako tratteggia questo intimo sentimento, con la raffinatezza delle infinite variazioni del nero, del grigio e del bianco e l’impiego di tecniche minimali, matita, acquerello e xilografia.
Inaugurazione sabato 3 marzo alle ore 18
1.1_Zenonecontemporanea
via San Zenone, 11 - Reggio Emilia
Orario: il sabato e la domenica dalle 18 alle 20, altri giorni su appuntamento
Ingresso libero