Un'installazione di 6 artiste che si sono impegnate a svelare aspetti nascosti di se', cercando punti di contatto e di confluenza in un gioco di relazione che testimonia come, utilizzando forme diverse di creativita', si possa andare oltre l'abitudine, la rassegnazione, la violenza.
Alla Sala Santa Rita dall'8 marzo 2012, in concomitanza con la ricorrenza della giornata internazionale della donna, è possibile contemplare Confluenza di orme, un'installazione opera di sei artiste - Elide Bono, Antonella Cuzzocrea, Valentina Garau, Rosa Pinna, Marilena Pitturru, Rina Pulinas.
Nell'opera in mostra le autrici si sono impegnate a svelare e scoprire aspetti nascosti di sé, cercare punti di contatto e di confluenza in un gioco di relazione che testimonia come, utilizzando forme diverse di creatività, si possa andare oltre l'abitudine, la rassegnazione, la violenza.
Da una arcaica figura femminile inizia il flusso di una stoffa, un magma in alcuni momenti lento, in altri tumultuoso con grumi di creta che diventano piccole sculture di donna. Segue una donna gravida che partorisce ricami: origine della materia, origine della vita. Altre figure, lacerate da vissuti difficili, tentano un dialogo: frammenti di esistenza. Di lato, una donna cerca l'equilibrio in piedi su una pietra. Guarda avanti a sé, sembra abbracciare lo spazio, mentre scorrono su di lei immagini di un volo fino alla cupola della sala. Poi una donna sdraiata, avvolta nel suo abito-manto cangiante, che dilaga su una distesa di sabbia. Qua e là piccoli oggetti, lasciati dietro di sé da una donna che si allontana.
L'installazione, curata da Sabina Di Pasquale, è una produzione Grecam ed è promossa dall'Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. Immagini video Ennio Madau in collaborazione con Marisa Del Monte. Multimedia Setting Luca Brinchi. Assistenza tecnica Antonio Pinna.
A integrare l'installazione dellesuggestive proiezioni video e nelle date 8 - 9 - 10 marzo 2012 alle ore 18.30 la performance Passi di donna con Veronica Pinna, Carla Polidoro e la cantante Evelina Meghnagi: due donne, una giovane e una più matura, traggono forza da una figura ancestrale. Nel loro camminare trovano il ricordo di quello che è essere donna. La disposizione circolare delle opere, su cui si costruisce anche la performance, rappresenta un importante elemento di connessione con la complessa struttura architettonica della Sala Santa Rita.
Nell'atrio della Sala sarà proiettatto il video Ansia di infinito, intervista all'importante artista contemporanea Maria Lai, a cui Confluenza di Orme è dedicata.
Promotore: Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Grecam Associazione Culturale - Zètema Progetto Cultura
Sponsor della Sala Santa Rita: Banche Tesoriere di Roma Capitale: BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit, Monte dei Paschi di Siena
Info: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
Ufficio stampa Zetema Progetto Cultura: Gabriella Gnetti 0682077305 (348 2696259) g.gnetti@zetema.it
Informazioni: Marisa Del Monte 339 6403132 www.grecam.it – grecam@grecam.it
Inaugurazione mercoledì 7 marzo ore 18,30
Sala Santa Rita
Via Montanara (adiacente Piazza Campitelli) Roma
Orario: dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
Ingresso libero