La mostra, realizzata dai partecipanti di due workshop fotografici, presenta immagini realizzate con interventi di manipolazione.
Venerdì 9 Marzo 2012 alle ore 20,00 presso la GALLERIA FIAF - LE GRU di Valverde (Corso Vitt. Emanuele, 214)
sarà inaugurata la mostra fotografica collettiva realizzata dai partecipanti nei due workshop fotografici
"La magia della Polaroid" organizzati dal Gruppo Fotografico Le Gru e tenuti dal docente, Master Hasselblad,
Antonio Manta di Arezzo dal titolo “Valverde e la Magia della Polaroid”.
La mostra curata da "La Bottega di Antonio Manta" sarà presentata da Giuseppe Fichera (Presidente del
Gruppo Fotografico Le Gru), da Santo Mongioì (Direttore Galleria FIAF) da Enzo Gabriele Leanza
(Consigliere Naz.le FIAF) e dal Critico Fotografico Pippo Pappalardo.
Polaroid, ovvero la scuola dell’immagine di Paolo Pagni
Saranno riunite in una bella mostra a Valverde di Catania nel prossimo mese di marzo le Polaroid realizzate con interventi di manipolazione
nel corso di due workshop tenuti da Antonio Manta nel febbraio e nel giugno del 2011 nella cittadina Siciliana, organizzati dal Gruppo
Fotografico Le Gru.
La scelta della polaroid potrebbe sembrare anacronistica nel tempo del digitale imperante, anche per la difficile reperibilità delle pellicole
residue (la polaroid ha cessato la produzione).
Ma due caratteristiche fanno di questa tecnica un argomento didattico assai valido: la prima è il far comprendere che il progetto di una
fotografia è un elemento basilare di questa: senza un programma stabilito (anche pochi attimi prima dello scatto), senza un’idea di ciò che
vogliamo ottenere, non esiste una immagine fotografica coerente con la sua funzione di forma espressiva. Sarebbe come parlare a caso,
magari usando parole bellissime, ma senza senso.
La seconda caratteristica è l’implicazione di avere affrontato il problema della soggettività dell’immagine e di averlo risolto considerandolo
una parte fondamentale di questa, superando finalmente l’antica idea della oggettività della vera fotografia.
L’importanza di queste due problematiche deriva dal fatto che esse non riguardano solo la polaroid in quanto modalità espressiva particolare,
bensì la fotografia in genere. E insegnare a ragionare intorno alla fotografia è un modo particolarmente efficace per crescere in un mondo,
quello fotografico, sì in continua espansione quantitativa, ma parallelamente in regresso culturale a causa della banalizzazione che la facilità
dei risultati ottenibili senza il necessario retroterra teorico comporta.
In merito alla mostra, è da sottolineare come in queste immagini si evidenzi il fatto che l’attenzione del fotografo, normalmente indirizzata su
quello che si deve fare prima dello scatto, si estende in maniera peculiare anche e soprattutto a quello che egli dovrà fare subito dopo lo scatto,
quando la sua pellicola istantanea, che reca la traccia emergente di quella porzione di realtà che egli ha deciso di utilizzare, dovrà essere
plasmata dal suo modo non tanto di vedere, ma soprattutto di guardare, o meglio ancora di sentire quella realtà, in modo da fornirne la sua
interpretazione soggettiva.
Le immagini realizzate dai 19 fotografi ognuno con la sua tecnica compositiva e di intervento, costituiscono così un affresco corale di un angolo
della Sicilia, dove tante voci, ognuna col proprio timbro e la propria tonalità, descrivono cose, persone, scorci della quotidianità, ambienti,
valorizzandoli secondo il proprio modo di sentire, un sentire di autori del posto che queste cose e persone conoscono per averle viste ed amate
nella vita quotidiana.
Un ringraziamento per tutto questo a Sebastiano Cosimo Auteri, Gaetano Bonanno, Salvatore Cafarelli, Nuccia Cammara, Mirko Chiaramonte,
Gianfranco Consiglio, Carmelo Crisafi, Alessio Drago, Giuseppe Fichera, Anna Fici, Claudia Garofalo, Enzo Gabriele Leanza, Giancarlo Marcocchi,
Maurizio Martena, Giuseppe Privitera, Domenico Santonocito, Tiziana Scelta, Serena Vasta, Pietro Vilasi.
Inaugurazione venerdì 9 marzo ore 20
Galleria Fiaf
corso Vittorio Emanuele, 214 Valverde
Orari: tutti i lunedì e venerdì (non festivi) dalle ore 20,00 alle ore 22,00.
ingresso libero