"Le scarpe rosse di Paola" raccoglie la produzione pittorica recente di Caruso, che segue la personale dedicata al Parco dell'Arte dello scorso ottobre alla Fondazione La Verde-La Malfa.
L’artista presenta, dopo la mostra esposta alla Fondazione La Verde-La Malfa di San Giovanni La Punta CT lo scorso ottobre, dedicata quasi totalmente al Parco dell’Arte, la sua ultima produzione scegliendo come personaggio centrale per i suoi lavori Paola e le sue scarpe rosse. Paola è un pretesto così come le sue scarpe rosse. Aurelio ama il rosso. Sovente in questi ultimi anni lo abbiamo visto utilizzare dall’artista (moderatamente in riferimento ai suoi paesaggi, più deciso quando si è trattato di vestire la sua “modella”). Un colore che usa per concentrarsi ma che tiene a distanza come se avesse paura di lasciarsi prendere dalla vita, dai sentimenti e dalle sue passioni.
Nel suo testo di presentazione in catalogo scrive Vinny Scorsone: (…) Quelle scarpe rosse, così belle! Paola vorrebbe non pensare ma i ricordi ricompaiono sfacciati. Lei lo sa: una volta che questi spariscono si sta male, si sta peggio. Le scarpe sono abbandonate da qualche parte, sole. (…) Caruso ha modificato il suo modo di dipingere anche se le tematiche sono rimaste invariate. Gli stencil, la tecnica attualmente usata per realizzare i suoi lavori, hanno reso i suoi quadri più malinconici, carichi di atmosfere inquiete. I grigi continuano ad essere presenti, ma stavolta è il nero che si fa latore di pensieri. Il disegno ha prevalso sulla pittura e si è fatto maschera, prodotto seriale. L’artista però si è spinto oltre quasi a sfiorare le street art. Ha infatti reso i suoi quadri pareti su cui operare da writer. Blek le Rat e Banksy sono divenuti i suoi “suggeritori” artistici. Così come nelle opere murali di questi writers, difatti, ora nei suoi dipinti pittura tradizionale e stencil si integrano, si contendono lo spazio. (…)”
Inaugurazione 17 marzo
Galleria Studio 71
via Vincenzo Fuxa 9, Palermo
lun-dom17-20
Ingresso libero