Retrospettiva per il centenario della nascita con autoritratti, paesaggi, nature morte
La mostra retrospettiva dedicata al pittore ferrarese Gigi Maini per il centenario della nascita, e' curata dal critico d'arte Lucio Scardino; ha ottenuto la collaborazione del corniciaio-collezionista Pietro Macalli, che ha partecipato con la maggior parte delle opere esposte. L'iniziativa intende evidenziare la figura personale ed artistica del Pittore, definito il 'miglior allievo' di Roberto Melli. Il percorso artistico di Maini e' stato complesso e tormentato, ma sempre espressione di uno spirito di grande sensibilita' e profondita' interiore. I suoi temi preferiti erano i 'Fiori', che delineava in forme stilizzate e con sapienti campiture cromatiche; un altro motivo di ammirazione erano gli Autoritratti in cui emergono i tratti di un'anima e di un volto dalle sfaccettature varie e mutevoli. Non escluse dal suo mondo pittorico, Nature Morte e Paesaggi, intimi e non convenzionali. Composizioni moderne e inquietanti. Inaugurazione 17 marzo ore 17.