Donatella Bianchi
Monica Bianchini
Giuliana Borgonovo
Daniela Cilurzo
Elena Ciuti
Metello Faganelli
Simone Fassina
Laura di Fazio
Patrizia Lavaselli
Elena Mauri
Enrica Meli
Sonia Veronica Moroni
Piera Nocentini
Lorenzo Pietrogrande
Serena Rossi
Stefania Selmi
Elisabetta Sperandio
Marida Tagliabue
Roberta Barbieri
Tra luce e buio, il dinamismo delle forme e dei colori. Lavori di: Donatella Bianchi, Giuliana Borgonovo, Patrizia Lavaselli, Lorenzo Pietrogrande, Serena Rossi, Enrica Meli, Stefania Selmi...
a cura di Roberta Barbieri
“Ogni nostra cognizione principia dà sentimenti”
Leonardo da Vinci
In questa raccolta di interpretazioni artistiche, la LUCE e il
BUIO, vogliono essere visti non come antagonisti, ma come
“genitori-generatori” nell'evoluzione della vita, della natura,
dei suoi colori e in questo caso dell'arte stessa.
Luce e buio, bianco e nero, ma anche, giorno e notte,
rappresentano nella nostra immaginazione gli opposti,
qualcosa di ben definito, di fermo. In realtà sono una derivante
dall'altro. In un cammino ciclico, si susseguono
vicendevolmente; senza dell'una
anche l'altro non potrebbe esistere.
La luce svela tutto, ci permette di riconoscere, di andare di
scoprire, ma il buio, solo apparentemente annulla, in realtà
solo nasconde e ci nasconde.
Tutto ciò che esiste alla luce esiste già anche al buio ma,
attraverso e con esso, può trasformarsi, arricchendosi spesso
di nuove forme (ombre) e significati.
Luce e buio possono rappresentare anche la metafora del
nostro inconscio.
Noi stessi siamo fatti di “luce e ombra”.
Il giorno rispetto alla notte, potremmo paragonarlo alla
realtà, alla vita, quindi la notte ai nostri sogni che spesso, con
un processo di metamorfosi, diventano pensieri
anche dalle sembianze “mostruose “.
A volte, però, l'incubo può fa parte della nostra stessa realtà e,
ad una luce troppo accecante che ci farebbe vedere quello che
non vorremmo vedere, preferiamo ignorare, celare, complice il
buio, qui solo “di coscienza”.
La realtà, “illuminata dalla luce”, è fatta di forme, di colori, di
sfumature che nascono dallo “sposalizio” di bianco e di nero e
i colori sono legati alla vita stessa, alle nostre emozioni,
collegate ad archetipi e significati simbolici,
culturali ma anche soggettivi.
La realtà, la stessa realtà, “illuminata dal buio” mantiene un
suo significato che si modifica permettendoci di “vedere”
quello che alla luce non appare, facendoci viaggiare
attraverso mondi paralleli. La nostra percezione e sensibilità si
accentuano e con esse la nostra fantasia.
L'allestimento della mostra avrà, per questa occasione, due
momenti espositivi. Per primo, un illuminazione naturale, poi,
il buio oscurato da tendoni con solo luci di Wood. Si creeranno
fasi diverse di “visione”, così da permettere
all'ospite/visitatore, durante ogni sua visita, di constatare ed
assistere in diretta alla “metamorfosi” delle opere esposte.
Artisti: Donatella Bianchi, Monica Bianchini, Giuliana Borgonovo, Daniela Cilurzo, Elena Ciuti, Metello Faganelli, Simone Fassina, Laura di Fazio, Patrizia Lavaselli, Elena Mauri, Enrica Meli, Sonia Veronica Moroni, Piera Nocentini, Lorenzo Pietrogrande, Serena Rossi, Stefania Selmi, Elisabetta Sperandio, Marida Tagliabue, Roberta Barbieri
Inaugurazione mercoledì 21 marzo ore 18:30
OBYARTStudioMultifunzionale
via Poliziano, 16 - Milano
Orari: dal lunedì al sabato orario 16/19
Ingresso libero