Le eccellenze del saper fare a Milano e in Lombardia. In occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d'Arte, la mostra offre una panoramica sulla cultura del 'fare' spaziando dalla liuteria al legno, dalle pipe ai coltelli, dalla seta al pizzo, dalla moda alla ceramica, dai metalli alla pelletteria, dai costumi teatrali alle marionette. A cura di Ugo La Pietra.
a cura di Ugo La Pietra
In occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte
La Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte è lieta di annunciare che ve-
nerdì 30 Marzo, in occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte (30
Marzo – 1 Aprile 2012), verrà inaugurata a Milano presso il Museo di Palazzo
Morando la mostra “Capi d’Opera. Le eccellenze del saper fare a Milano
e in Lombardia”.
Posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e realizzata in
partnership con il Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, la mostra ha lo scopo di incrementare l’attenzione di pubblico, istituzioni, media e
opinion makers sul patrimonio dei mestieri d’arte italiani e in particolare sul
“saper fare”: dall’industria all’autoproduzione, attraverso la presenza di botteghe, atelier, opifici e maestri artigiani di Milano e della Lombardia, vale a dire
di un territorio che da sempre esprime una “cultura del fare” particolarmente
produttiva, riconosciuta a livello internazionale.
I maestri e gli oggetti in mostra sono stati selezionati da un curatore d’eccezione: l’architetto e designer Ugo La Pietra, tra i massimi esperti di arti applicate
in Italia e infaticabile animatore di azioni culturali volte a riavvicinare la cultura
del progetto, tipica del design, al saper fare dei maestri artigiani. Il concetto
chiave che ha guidato la selezione è quello di “eccellenza”, come risultato di
creatività e qualità del “fatto ad arte”.
Presso gli spazi di Palazzo Morando, luogo patrizio e significativo che la città di
Milano ha dedicato alla moda, all’immagine e alle arti legate all’evoluzione del
costume, viene dunque allestita una vera e propria galleria di opere emblematiche. Realizzata dalla Fondazione Cologni in collaborazione con Paolo Dalla
Sega, docente di Sistemi di Gestione dei Mestieri d’Arte presso l’Università
Cattolica di Milano, la mostra offre una panoramica sulla cultura del fare d’eccellenza in Lombardia che spazia dalla liuteria al legno, dalle pipe ai coltelli,
dalla seta al pizzo, dalla moda alla ceramica, dai metalli alla pelletteria, dai costumi teatrali alle marionette. E poi i tessuti, la carta, l’argento, il vetro... fino alle
declinazioni più sperimentali e innovative.
Oltre agli oggetti, protagonisti saranno anche i gesti: verranno infatti allestiti
quattro atelier, dove i maestri artigiani dialogheranno con il pubblico dimostrando quanta passione, abilità e concentrazione siano necessarie per svolgere
un mestiere “a regola d’arte”. Sotto gli occhi dei visitatori prenderanno quindi
vita le decorazioni di Pino Grasso, realizzate da un’esperta ricamatrice a telaio;
i preziosi articoli di pelletteria di Valextra; gli strumenti di liuteria per cui la
Lombardia è giustamente famosa; gli oggetti in oro realizzati dalla Scuola Orafa
Ambrosiana.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla prestigiosa e storica Maison ginevrina
Vacheron Constantin: la più antica Manifattura di Alta Orologeria da sempre
sostiene e promuove i mestieri d’arte nel mondo con opere di mecenatismo
culturale volte a valorizzare un savoir-faire che è un patrimonio vivente.
Vacheron Constantin è partner ufficiale delle Giornate Europee dei Mestieri
d’Arte dal 2011: dopo aver sostenuto l’Institut National des Métiers d’Art nei
percorsi alla scoperta degli atelier parigini, rivolge ora la propria attenzione anche a Milano, promuovendo la mostra e invitando a Palazzo Morando il maestro
giapponese Munenori Yamamoto. Esponente della Maison Zôhiko, fondata a
Kyoto trecento anni fa, Yamamoto-san dimostrerà al pubblico la propria abilità
di laccatore decorando alcuni preziosi quadranti per Vacheron Constantin.
In vista di partecipazioni future anche più articolate alle Giornate Europee
del 2013, con questa mostra si vuole dunque “accendere una luce” sui
mestieri d’arte milanesi e lombardi, chiamare a confronto le più importanti
istituzioni del territorio e iniziare a sensibilizzare media e grande pubblico
con eventi culturali di ampia divulgazione.
L’allestimento è realizzato da Studio Metria, già firma di importanti set espositivi
anche in ambienti storici.
I capolavori e il savoir-faire dei maestri rivivono anche nelle immagini fotografi-
che realizzate per questa mostra da Emanuele Zamponi in un percorso denso di
significati e di emozioni. A sua cura anche la grafica del catalogo, cortesemente
offerto da Rotolito Lombarda.
Il convegno
Venerdì 30 Marzo 2012, dalle 14.30 alle 17.00, si terrà sempre presso Palazzo
Morando un convegno organizzato dal Gruppo Lombardo della Federazione
Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, e dedicato al tema “Dall’atelier alla bottega
all’impresa. Il mestiere d’arte e l’eccellenza imprenditoriale lombarda”. Grazie
alle testimonianze personali di relatori e ospiti, sarà possibile interrogarsi sul
ruolo e sul futuro dei mestieri d’arte, sulla formazione e sull’apprendistato, e riflettere su come assicurare all’impresa italiana di alto livello quella linfa vitale che
ne permette non solo l’esistenza, ma una vera e propria eccellenza. Il Convegno,
organizzato con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e realizzato anche
grazie al sostegno del Cavalier Attilio Camozzi, tramite il Gruppo Lombardo
dei Cavalieri del Lavoro del quale è Consigliere, avrà luogo in occasione delle
Giornate Europee dei Mestieri d’Arte.
Ufficio Stampa
Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte: gabriele.ciullo@aidapartners.com
Vacheron Constantin: marcella.magliola@mslgroup.com
Preview per la stampa venerdì 30 marzo ore 17
Opening su invito: Venerdì 30 Marzo 2012, ore 18
Palazzo Morando
Via Sant’Andrea, 6 Milano
Orari: 10.00 – 20.00
Ingresso libero