Tutto il territorio nazionale
Roma

Giornata FAI di primavera
dal 23/3/2012 al 24/3/2012
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WEB
Segnalato da

Simonetta Biagioni




 
calendario eventi  :: 




23/3/2012

Giornata FAI di primavera

Tutto il territorio nazionale, Roma

Apertura straordinaria di 670 monumenti in tutte le Regioni Italiane per la XX edizione della manifestazione. Tra i numerosi luoghi coinvolti si segnala: il Palazzo della Banca d'Italia a Milano con opere di Balla, Pomodoro, Guttuso; la Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli a Napoli; la Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti a Venezia; la Villa Romana del Naniglio a Gioiosa Jonica.


comunicato stampa

Da Villa Madama a Roma al Palazzo della Banca d’Italia a Milano dal Convento delle Trentatrè a Napoli a Palazzo Sergardi a Siena

Visite a contributo libero
In occasione dei vent’anni della Giornata FAI sostieni la Fondazione e invia un SMS al 45504

C’era una volta, vent’anni fa, la Giornata FAI di Primavera. Tra i suoi scopi, c’era quello di far scoprire agli italiani luoghi e tesori nascosti, altrimenti inaccessibili. Oggi, vent’anni e 6500 aperture dopo, la Giornata FAI è diventata un appuntamento conosciuto, amato e seguito da milioni di persone. Quest’anno la più grande festa di piazza dedicata all’ambiente e alla cultura si svolge sabato 24 e domenica 25 marzo in tutte le regioni d’Italia, con l’apertura di 670 beni in 256 località: chiese, palazzi, ville, borghi, castelli, musei, giardini, teatri e molti altri luoghi aspettano l’invasione pacifica e affettuosa che da vent’anni caratterizza questi giorni speciali.

Un’esperienza unica ed emozionante, un incontro tra il FAI e la gente che è anche l’occasione per tutti gli italiani di entrare a far parte di questa grande comunità che ama il proprio Paese e difende le proprie ricchezze. Chiunque può farne parte iscrivendosi alla Fondazione, o con un contributo libero durante le visite e quest’anno, in occasione di questo speciale compleanno, mandando un SMS di 2 euro o chiamando da rete fissa per donare 5 o 10 euro fino al 25 marzo al 45504*. Una raccolta fondi essenziale per il lavoro della Fondazione, un piccolo grande gesto di gratitudine nei confronti degli oltre 7000 volontari che in questi anni hanno scritto un’importante pagina di storia sociale e artistica del nostro Paese e che solo grazie all’aiuto degli italiani potranno continuare a farlo per altri vent’anni.

Ogni Giornata FAI di Primavera è stata una festa. Ma in occasione della ventesima edizione diventa qualche cosa di più grazie al contributo in video streaming online del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 23 marzo, rivolto soprattutto ai giovani sull’importanza della tutela e della valorizzazione del nostro patrimonio culturale e paesaggistico. Non solo, il Presidente della Repubblica nel suo contributo risponderà alle domande su questi temi che verranno inviate al FAI entro il 20 marzo all’indirizzo internet@fondoambiente.it.

La Giornata di Primavera è aperta a tutti, ma naturalmente un trattamento privilegiato viene riservato agli iscritti FAI, a chi affianca il fondo con partecipazione e concretezza: a loro sono dedicate alcune aperture esclusive tra cui l’eccezionale visita a Villa Madama a Roma, cinquecentesco gioiello opera di Raffaello e Giulio Romano o quella a Case Sampieri nel centro storico di Bologna, che conserva sale affrescate dai Carracci; e ancora a Milano l’ingresso alla Casa Circondariale di San Vittore, per la visita guidata al braccio dismesso del carcere (visite esaurite) o a Genova i nuovi spazi della Biblioteca Universitaria ricavati nei saloni liberty dell’ex Hotel Colombia.
Naturalmente, sarà possibile iscriversi al FAI durante tutto lo svolgersi della manifestazione per usufruire dei vantaggi riservati ai soci.

Il lungo viaggio attraverso le bellezze italiane prevede anche quest’anno, e quest’anno più che mai, sorprese ed emozioni. È impossibile indicare le centinaia di aperture offerte dal FAI (l’elenco completo si trova su www.giornatafai.it o tel. 02/89780115), ma tra le tante segnaliamo:

il Complesso Borrominiano dell’Oratorio dei Filippini a Roma il grande palazzo costruito nel Seicento: vari architetti si avvicendarono nella vasta opera, tra questi il più creativo fu Francesco Borromini che realizzò le parti più significative del complesso come la facciata, la biblioteca e la torre dell’orologio. Ancora oggi sono presenti le stanze dove visse e morì San Filippo Neri;

il monumentale Palazzo della Banca d’Italia a Milano, aperto al pubblico per la prima volta nella sua storia, con i suoi saloni e le opere d’arte di proprietà della Banca: oltre agli arredi originali d’epoca, si potranno infatti ammirare i Dioscuri di Giò Pomodoro e alcuni capolavori di Balla, Guttuso e Hayez. E sempre a Milano gli straordinari Laboratori Scala Ansaldo, l’imponente struttura dove nascono gli spettacoli che andranno in scena sul palco del Teatro alla Scala (costumi, scenografie…) già aperti con grandissimo successo nella Giornata FAI 2006;

i settecenteschi Palazzi Sergardi e Venturi Gallerani a Siena che custodiscono importanti affreschi di Luigi Ademollo;

la Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli a Napoli che si trova all’interno di Palazzo San Giacomo e conserva il sepolcro di Don Pedro di Toledo, viceré spagnolo a cui si deve la costruzione della Chiesa nel 1504; il Convento di clausura delle Trentatré, fondato nel 1540 nel centro storico di Napoli, così chiamato per il numero massimo delle monache che poteva ospitare in omaggio agli anni di Cristo;

la Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti a Venezia vasto complesso assistenziale voluto dalla Repubblica Veneziana per risolvere la piaga dell’accattonaggio, costruito all’inizio del Seicento su progetto di Vincenzo Scamozzi, che conserva opere di Veronese e Tintoretto;
la Villa Romana del Naniglio a Gioiosa Jonica (Reggio Calabria), importante sito archeologico che risale al I secolo a.C. e che svelerà ai visitatori di Giornata FAI mosaici rinvenuti nei recenti scavi archeologici, mai mostrati al pubblico fino a oggi.

Esistono molti generi di bellezza e non riguardano solo i beni più propriamente artistici: il FAI invita a stupirsi davanti a fabbriche (il Cappellificio Cervo di Sagliano Micca in provincia di Biella dove la produzione avviene nel rispetto delle antiche tradizioni con macchinari che risalgono a fine Ottocento), borghi (Castel di Lago in provincia di Terni o Briona in provincia di Novara), testimonianze di archeologia industriale (le fonderie e le ferriere della Magona Granducale a Valpiana in provincia di Grosseto, che risalgono al Cinquecento, uno dei primi esempi dell’attività di estrazione e lavorazione dei metalli), cimiteri (il Cimitero di Modena con la sua parte ottocentesca e con quella più recente progettata dal grande architetto Aldo Rossi nel 1971), strutture sanitarie (Villaggio Morelli a Sondalo in Valtellina, il più grande sanatorio antitubercolare d’Europa, significativo esempio di architettura razionalista in armonia con il ambiente naturale e storico preesistente), scuole militari (Scuola di Applicazione dell’Esercito a Torino che risale ai primi anni del Settecento e che ha formato personaggi come Cavour e Lamarmora). O a seguire itinerari come quello di Arezzo alla scoperta del Quartiere di Porta Sant’Andrea.
Circa il 40% dei beni aperti in Giornata FAI sono fruibili da persone con disabilità fisica.

E come da tradizione si potrà partecipare a escursioni in collaborazione con il CAI - Club Alpino Italiano come quella nel Parco Nazionale del Cilento in provincia di Salerno o percorrere l’antico percorso dei monaci Basiliani nel Parco Nazionale del Pollino, in provincia di Cosenza o ancora prendere parte alle biciclettate in collaborazione con FIAB come quella che a Udine percorrerà le colline di Susans.

Inoltre, visto il successo delle visite guidate per cittadini stranieri, sperimentate dal 2008, quest’anno il progetto “Arte. Un ponte tra culture” coinvolgerà 30 città – fra cui Brescia, Vicenza, Varese, Taranto - diversificando le lingue utilizzate nella guida in base alle diverse cittadinanze di stranieri presenti.

La Giornata FAI di Primavera è una festa popolare che in vent’anni è diventata sempre più importante: un’occasione per incontrarsi in serenità, uniti dalla bellezza del nostro Paese e dal senso di identità nazionale che questo suscita. Una festa gioiosa e libera, dove ci si conosce e ci si riconosce. Non esiste un biglietto d’ingresso, perché il senso profondo della Giornata è che ciò che visitiamo ci “appartiene”. Ma per sopravvivere, questo sentimento comune che ci lega all’Italia e ai suoi tesori, ha bisogno di essere sostenuto anche con gesti concreti. Un aiuto per salvare ciò che appartiene a tutti, che vive dentro di noi, che apparterrà ai nostri figli e che vivrà dentro di loro. Un aiuto perché la Giornata FAI di Primavera possa festeggiare tanti altri compleanni continuando ad aprire le porte di un’Italia che ha ancora tanto da svelare.

La ventesima edizione di Giornata FAI di Primavera è realizzata con il prezioso contributo di CheBanca! che per la prima volta e in qualità di main sponsor sostiene il FAI in queste straordinarie aperture.
Si ringrazia Ferrarelle, che sostiene in qualità di sponsor l’evento e che rinnova la virtuosa collaborazione con il FAI, nella convinzione che il patrimonio ambientale sia un bene da proteggere, sul quale investire per uno sviluppo strategico del Paese; Nutella, che in cinque piazze di cinque città, Milano, Torino, Firenze, Roma e Napoli offrirà la prima colazione a base di un frutto, latte o caffè e una fetta di pane con la crema spalmabile alle nocciole più amata dai visitatori e Garnier che parteciperà sostenendo l’apertura dei beni naturalistici. Infine un ringraziamento a Bartolini BRT Corriere Espresso per il supporto tecnico e XAOS systems per l'applicazione dedicata all'evento.

E in collaborazione con il Gruppo Editoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane. Con il Patrocinio di RAI Segretariato Sociale.

Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, CAI – Club Alpino Italiano, ANGT Associazione Nazionale Guide Turistiche, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 107 Delegazioni (e 9 Gruppi FAI) e ai 7.000 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.

I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 15.000 gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.

Per il ventennale della Giornata FAI di Primavera è attivo, inoltre, il concorso “Con la Giornata FAI... scatta la primavera!”: invia la foto che meglio rappresenta la tua idea di primavera. Tutte le informazioni sul sito www.giornatafai.it

* Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca.  Sarà di 2 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TeleTu, e di 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta sempre al 45504 da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali.

Da marzo elenco completo dei monumenti aperti: www.giornatafai.it o tel. 02/89780115

Ufficio Stampa FAI
Simonetta Biagioni – stampa - tel. 02.467615219 s.biagioni@fondoambiente.it
Novella Mirri - radio e tv - tel. 06.32652596 ufficiostampa@novellamirri.it

http://www.giornatafai.it/Elenco-luoghi-aperti-2012.htm

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