Jacopo da Montagnana
Andrea Briosco
Alessandro Vittoria
Paolo Veronese
Palma il Giovane
Padovanino
Liberi
Giulio Carpioni
Francesco Guardi
Maestri Veneti dal XV al XVIII secolo tra conservazione pubblica e privata. Un inusuale incontro tra patrimonio museale e mercato antiquario con 60 opere tra dipinti, sculture e bronzetti di artisti come Jacopo da Montagnana, Andrea Briosco, Alessandro Vittoria, Paolo Veronese, Padovanino, Giulio Carpioni, Francesco Guardi e molti altri.
Le sale per le esposizioni temporanee dei Musei Civici agli Eremitani saranno protagoniste di un inusuale incontro tra patrimonio museale e mercato antiquario, incontro che suggerisce una riflessione sul collezionismo e diventa occasione imperdibile per ammirare e confrontare lavori di grandi artisti veneti.
L’esposizione proporrà una sessantina di opere tra dipinti, sculture e bronzetti di grandi artisti, fra i quali Jacopo da Montagnana, Andrea Briosco, Alessandro Vittoria, Paolo Veronese, Palma il Giovane, Padovanino, i Liberi, Giulio Carpioni, Francesco Guardi e molti altri.
Committenti, collezionisti e mercato dell’arte hanno sempre giocato un ruolo fondamentale nel determinare gli sviluppi della produzione artistica, stabilire le sorti dei suoi protagonisti, delineare i destini delle singole opere: talvolta confluite in raccolte museali destinate alla pubblica conservazione e fruizione, talaltra riservate al godimento privato o fluttuanti di collezione in collezione, di antiquario in antiquario, ancora alla ricerca di una collocazione definitiva. E tra queste ultime non mancano curiosità o novità, originali ritenuti perduti o addirittura autentici capolavori, che il pubblico è ancora in attesa di poter ammirare.
Se dunque i depositi dei musei e le grandi collezioni private possono ancora svelare opere sconosciute ai più, è d’altra parte il mercato una linfa vitale per la storia dell’arte e i suoi sviluppi futuri.
La mostra è assolutamente nuova per impostazione, le collezioni museali, per la prima volta, sono chiamate a dialogare e a confrontarsi con il “mercato dell’arte” e in particolare con una serie sceltissima di opere - degli stessi autori e dello stesso contesto artistico - attualmente disponibili presso alcuni fra i più noti e importanti antiquari del panorama nazionale.
Accanto ai lavori che il Museo custodisce e tutela, tramandandoli ai posteri, evitando la dispersione e talvolta l’oblio e consentendo la formazione di un’identità collettiva, ecco dunque esposte opere che, per destino o scelte differenti, si muovono in ambito privato, ma che permettono uno stimolante confronto e offrono nuove occasioni di riflessione e conoscenza.
in collaborazione con
Fondazione Antonveneta
R.W.S. S.r.l.
Catalogo Il Poligrafo
Immagine: Giovanni Bonazza, Busto di Bacco
Musei Civici agli Eremitani
p.zza Eremitani, 8 - Padova
Orari: da martedì a domenica, 09:00-19:00 chiuso i lunedì, Natale, S. Stefano, 1 gennaio
Ingresso: intero euro 10,00, ridotto euro 8,00,ridotto speciale euro 6,00 convenzionati, ridotto scuole euro 5,00
gratuito per bambini fino a cinque anni, possessori biglietto intero Cappella degli Scrovegni, Padovacard, Cartafamiglia, Musei Tutto l’anno