Dieci lavori di Gianfranco Sergio, dipinti per questa occasione, sul tema del recupero dell'intimita'. Completa l'esposizione un video realizzato da Francesca Maranetto Gay.
A cura di Patrizia Lidia Grandis
Artista Gianfranco Sergio
Video Francesca Maranetto Gay
Testo Renata Panizzieri
La mostra “Infiniti passi dell'anima” comporta una serie di opere, 10 per l’esattezza, dell’artista Gianfranco Sergio, dipinte appositamente per questa occasione e accompagnate da un video realizzato dalla video-artista Francesca Maranetto Gay e un testo, che non vuole essere né un testo critico, né di presentazione, ma un terzo lavoro che accompagna questo evento.
I dipinti di Gianfranco Sergio, tutti acrilico su tela 40 x 30, ci raccontano il forte recupero dell’elemento cardine fra l’uomo e la società. Tutti camminiamo, pensiamo e viviamo, ahimé, nel frastuono pur essendo isolati, perché l’uomo viaggia e si sposta in mezzo alla massa, pur rimanendo solo.
I lavori di Gianfranco Sergio ci parlano del recupero dell’intimità, stigmatizzando un fenomeno sociale e rimarcando questo spostamento verso l’esterno con l’” IO” di massa e rappresentando, egregiamente, il condizionamento del ritrovato benessere ottimistico con la propria interiorità.
Patrizia Lidia Grandis
Immagine: Gianfranco Sergio, Magici Passi Metropolitani,2012,acrilico su tela,40x30 cm.
Inaugurazione mertedì 10 aprile ore 18
La Seconda Attenzione
Via G .Ascoli 22/b Torino
Orario: Lunedì 17,30 – 19,30, Mercoledì 18,30 – 19,30. Venerdì 17,30 – 19,30
Ingresso libero