Extravolti. Progetto fotografico fatto di immagini di personalita' note presentate in modo distorto e grottesco. A cura di Silvia Mira.
A cura di Silvia Mira
Extravolti è un progetto fotografico con immagini di personalità note ad un vasto pubblico.
La caratteristica di questa serie è di avere personaggi di chiarafama scelti per la loro incidenza nella vita culturale e aperti verso ampi approcci creativi.
I soggetti di queste foto sono disposti ad apparire distorti e grotteschi in difesa della cultura e a sostegno della volontà dell’essere umano di cercare di comprendere ed accogliere quegli stessi fenomeni che spesso lo coinvolgono e, qualche volta lo travolgono.
Cultura lontana dal nozionistico o dall'essere aderente a etichette prestabilite, bensì come risultato di una esperienza soggettiva, spirituale e vitale.
Fotografare il viso con una semplice modalità di rappresentazione: il volto è appoggiato su una lastra di plexiglass trasparente con una evidente deformazione nei tratti somatici. La lastra diventa metafora della “lotta quotidiana” che ci distorce e deforma il profondo valore della cultura e della spiritualità – con freddezza e apparente trasparenza- sottraendone l’intimo valore.
Tutte le foto realizzate verranno esposte in contesti performativi dove l’osservatore deve fisicamente inserirsi nello status emotivo dei soggetti fotografati.
Il senso di claustrofobia e strozzatura della cultura artistica odierna vuole essererappresentata con un’installazione che obbliga l’osservatore a calarsi nella veste scomoda di difensore della cultura, contro le subdole forze che ne impediscono lo sviluppo.
Inaugurazione giovedi' 5 aprile, ore 20
Padiglione Lavanderia
Lavanderia a Vapore
Corso Pastrengo 51, Collegno
Ingresso libero