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29/6/2000

Noi amiamo l'Italia, l'Italia ama noi

Museo Civico di Arte Contemporanea - Palazzo Farnese, Ortona (CH)

A cura di Edi Muka

Nella storia dell'umanità, ogni epoca ha visto popoli alla ricerca di una terra promessa, per la quale lottare, a volte senza riuscire a conoscerla. Negli ultimi anni in Albania è venuta a formarsi una nuova figura sociale, quella dell'emigrante. Un personaggio complesso, dall'identità trasversale, che solca i mari per realizzare un sogno che puntualmente si infrange contro i meandri della realtà. Perifrasi di una celebre frase di Joseph Beuys ("Io amo l'America, l'America ama me"), "Noi amiamo l'Italia, l'Italia ama noi" è la prima mostra che tenta di registrare come la giovane arte albanese, 'liberata' dopo 45 anni di Regime totalitario, cerca di inquadrare il fenomeno, con beffarda ironia e amarezza. La mostra, curata da Edi Muka, già curatore di 'Albania Oggi' alla XLVIII Biennale di Venezia, inaugurerà venerdì 30 giugno alle 20,30, e vedrà la partecipazione del Ministro della Cultura Albanese Edi Rama.
Il catalogo, stampato da Giancarlo Politi, è interamente a colori, e include un testo del curatore e dichiarazioni degli artisti.

Artisti invitati: Rovena Agolli, Eri Daka, Venera Kastrati, Alfred Kedhi, Adrian Paci, Anila Rubiku, Erzen Shkololli, Gentian Shkurti, Sislej Xhafa

Catalogo Giancarlo Politi Editore

Inaugurazione: venerdì 30 giugno 2000, ore 20.30
Orario: da martedì a sabato 18-23
Museo Civico Arte Contemporanea - Pinacoteca Cascella
Palazzo Farnese, 66026 Ortona (CH)
Tel. 085 906 7233 Fax 085 906 6202

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