Quattro diversi modi di affrontare la tecnica dell'acquarello a confronto: Alessandra Arecco, Francesco Baini, Aurelio Pedrazzini, Giuseppe Sottile.
In Corte del Cagnat a Macherio, un Aprile all’insegna della trasparenza con la mostra “emozioni in acquerello” (dal 14 al 29 aprile 2012).
Una suggestiva carrellata di opere condurrà il visitatore sulle ali di questa tecnica delicata, attraverso la lettura di quattro diversi modi di affrontare questo mezzo pittorico imprevedibile, tra affascinanti paesaggi alpestri, romantici angoli lombardi, suggestive vedute di Venezia, plastiche figure e composizioni floreali.
L’acquarello, un fenomeno artistico che vide tra l’Ottocento e i primissimi anni del Novecento un grande fermento e coinvolgimento di artisti Lombardi. Sono quelli gli anni in cui esplose la moda dell’acquarello, una moda trasmessa da oltralpe: Vienna e Parigi e che tra Milano e il Ticino trovò il terreno di coltura, dilagando poi nel resto d’Italia e altrove.
Alessandra Arecco , Francesco Baini, Aurelio Pedrazzini e Giuseppe Sottile sono gli autori di questa rassegna. Quattro acquerellisti esperti, diversi nel metodo con cui affrontano l’acquerello e sfruttano i risultati inaspettati della tecnica, ma accomunati dalla spontaneità e sicurezza del segno, che ci regalano incantevoli emozioni.
Luigi Consonni
CENNI BIOGRAFIcI
Aurelio Pedrazzini
Nato nel 1927 a Milano dove vive e lavora. Dopo il liceo artistico, ha diretto un reparto di decorazioni su porcellana per Richard Ginori. Libero professionista dal 1960 nel settore ceramico. Studia pittura con il prof. Brambati di Milano. Prima esposizione di pittura ad olio nel 1966 presso il Circolo Culturale Milanese. Professionista dal 1970. Molte le personali e collettive in Italia ed all’estero. Fra le principali: Milano, Roma, Como, Cannobio, Messina, Luino, Varenna, Bologna, Frejus (Francia), Citta’ del Messico, Dublino, Dallas (Texas). Assieme alla moglie Anna Pavesi è tra i soci fondatori dell’ A.I.A. Una sua opera si trova nel Museo Naradowe di Cracovia. Dal 1987 tiene corsi di pittura ad acquerello ed olio. Dal 1995 si dedica a perfezionare la tecnica dell’acquerello.
Alessandra Arecco
Nata ad Erba (Como), vive e lavora a Milano. Dopo il Liceo Artistico ed Accademia di Brera, ha lavorato come scenografa ed ha realizzato pitture, incisioni, ceramiche raku. Ha dipinto 6 pannelli per la Mostra ornitologica al Museo di Scienze Naturali a Milano e 5 pannelli per la “Difesa dei valori umani” al Museo della Scienza e della Tecnica. Docente di Pittura, dal 1984 ha partecipato a numerose mostre e personali e collettive sia in Italia che all’estero in Irlanda, Messico, Spagna, Belgio, Ungheria, Texas, Russia, Colombia. Presidente dell’A.I.A. dal 2002 al 2007.
Francesco Baini
Nato a Lodi, ha frequentato la scuola del nudo all’ Accademia delle Belle Arti di Brera. E’ disegnatore di prospettive architettoniche, fa parte degli artisti del Museo della Permanente e dell’ A.I.A. (Associazione Italiana Acquerellisti). Dipinge ad acquerello e acrilico, in una continua ricerca creativa di segno, colore e delle possibilità espressive del loro continuo rapporto. E’ stato selezionato per numerose esposizioni internazionali in Italia e all’estero in Belgio, Città del Messico, Texas, Russia, Francia, Svezia, Spagna.
Giuseppe Sottile
Nato a Castellammare del Golfo (TP) nel 1937. A Trapani frequenta la Bottega del professore Li Muli ed in seguito la scuola d’Arte. Apprende la professione dell’intaglio presso i maestri trapanesi Pio Malizia e Giacomo Quartana. A diciotto anni si trasferisce a Milano e segue i corsi dal maestro d’arte Pietro Grossi, imparando la decorazione sui mobili in stile. Dal 1967 al 1973 vive a New York, ove frequenta i corsi di pittura presso la High School di Hempestead a Long Island, arricchendosi di nuove esperienze mentre presta la sua opera in Astoria, ditta produttrice di pianoforti “Stanway & Sons”. Ritornato a Milano, la passione per la pittura ad olio con la tecnica della spatola, lo induce a partecipare a concorsi ed estemporanee regionali e nazionali, vincendone molte. Numerose le mostre personali e collettive, sia in Italia che all’estero, ottenendo consensi da parte di critica e pubblico. Dal 1997 fa parte dell’A.I.A.. Attualmente vive e lavora a Meda (MB).
Inaugurazione 14 aprile ore 18
Curt del Cagnat
via Roma, 38 - Macherio (MB)
giov, ven 16:30 - 18:30, sabato e festivi 10.30 - 12 e 16.30 - 19
Ingresso libero