Pulp Silence. L'artista propone opere pittoriche sul significato dell'adolescenza, della bellezza e dell'essere donna nella contemporaneita'.
a cura di Federico Simonelli
Enza Messini esordisce con un progetto di grande attualità composto da un’inedita raccolta
di opere sul significato dell’adolescenza, della bellezza e dell’essere donna nella
contemporaneità.
Il linguaggio di Enza Messini, pur affondando le proprie radici nel neo-Pop e della cultura Pulp,
visita la bellezza e il dramma della femminilità con uno stile ed un messaggio radicalmente
nuovi ed un linguaggio ironico e coinvolgente. Provocatori e sensuali, e al contempo profondi e commoventi sono questi ritratti delle vittime della mercificazione e della massificazione del corpo. Enza esplora con ironia e sensibilità le grandi domande dell’immagine di sé e dell’identità di genere.
In un toccante caleidoscopio di trasgressione e fisicità cromatica, la ricerca è condotta con
gli strumenti sferzanti dell’irrisione e del rifiuto di una violenza trasformata in gioco sensuale.
Il recupero del figurativo si fonde con il dinamismo cromatico della scenografia e della grafica
pubblicitaria; armi e fiori, sguardi e corpi si alternano in un’unica coerente e brillante
composizione stilistica.
Vernissage: Venerdì 13 aprile ore 18.00
Arturarte Contemporanea
Viale Africa 120, Località Le Rughe, Formello - Roma
Ingresso libero