Donatella Di Cicco e Annalisa Sonzogni
dal 14/4/2003 al 14/6/2003
Segnalato da
Antonio Colombo Arte Contemporanea
14/4/2003
Donatella Di Cicco e Annalisa Sonzogni
Antonio Colombo, Milano
Mirage. La mostra accomuna il lavoro di due giovani artiste che utilizzano il mezzo fotografico con intenzioni e modalità tra loro differenti, a dimostrazione di come la fotografia sia oggi un linguaggio estremamente duttile e disponibile alle diverse possibilità espressive. A cura di Raffaele Gavarro
Mirage
a cura di Raffaele Gavarro
Mirage accomuna il lavoro di due giovani artiste che utilizzano il mezzo
fotografico con intenzioni e modalità tra loro differenti, a dimostrazione di
come la fotografia sia oggi un linguaggio estremamente duttile e disponibile
alle diverse possibilità espressive.
Donatella Di Cicco, nata a Napoli nel 1971, dove vive, realizza dei veri
e propri set in cui le persone compiono azioni del tutto normali in ambienti e
situazioni decisamente anormali. Già piuttosto nota è la serie dei cosiddetti
luoghi abbandonati - centri commerciali distrutti, supermercati di periferia
abbandonati, depositi di auto rottamate - in cui uno o più personaggi compiono
un gesto o svolgono un'attività come se tutto fosse perfettamente nuovo e
funzionante.
La Di Cicco in questa mostra presenta Dolls, una nuova serie di ritratti
di giovani ragazze atteggiate e vestite come aspiranti modelle. Sono immagini di
teen ager, quelle che attendono pazientemente in fila per sostenere i vari
provini televisivi. Inquadrate nella luce algida di paesaggi marini o campestri
che rendono il tutto ancora più straniante, le Dolls rappresentano il sogno di
fama e ricchezza di una generazione ispirata e cresciuta con i mass media.
Annalisa Sonzogni è nata a Sarnico (BG) nel 1974 e vive a Milano. La sua
è una fotografia intima, che cerca di cogliere atmosfere, scorci e situazioni
che l'occhio normalmente non registra. Una delle ultime serie di immagini, dal
titolo Private, puntava l'obiettivo sull'interno di appartamenti, rubando
momenti d'intimità dei luoghi e delle persone. Ma non ne veniva fuori un
atteggiamento da voyeur, piuttosto quello della delicatezza di un sentimento di
appartenenza.
La Sonzogni in mostra presenta una nuova serie di lavori dal titolo
Interiors. Si tratta di paesaggi notturni di Milano, immagini tenute in delicato
equilibrio tra la morbidezza di una luce irreale e le rigide geometrie delle
architetture sulle quali è formalmente costruita la fotografia.
Donatella Di Cicco: mostre personali nel 2002 alla Dryphoto Arte
Contemporanea di Prato; 1999 "Il castello delle bambole", Castello di Sasso
Corbaro, Bellinzona, Svizzera. Tra le collettive segnaliamo: nel 2003
"Prototipi.02", Fondazione Adriano Olivetti, Roma, a cura di S. Chiodi e B.
Pietromarchi; nel 2002 "Periscopio 2002 - rassegna di giovani artisti", Galleria
Gruppo Credito Valtellinese, Milano, a cura di P.Campiglio; "Festa dell'Arte
2002-Inedito", Museo d'Arte Contemporanea di Roma, Roma, segnalata da E. Nobile
Mino e vincitrice del primo premio ex-equo, "Tre artisti in barca", Pio Monti,
Roma, a cura di R. Gavarro; "Venezia immagine 15 giovani fotografi italiani",
Giardini di Castello, Venezia, a cura di F. Maggia; "Blind date", Viafarini,
Milano, a cura di A. Galletta; nel 2001 "6° Internazionale fototage Herten
vision of europe", Herten, Germania; "Ar/home/undo/PressNONbuttare/Senza titolo 1te Viva 2001", Senigallia, vincitrice
del X Festival europeo di Senigallia (AN); nel 2000 "Progetto Maionese -Soap
Opera 2000" En plain air, Torino, a cura di L. Beatrice e A. Galletta; Nel 1999
"European AGFA Digital Portrait Award", Palau Sant Marcal, Barcellona; 1998
"Fotoesordio", Università di Tor Vergata, Roma; e "Modena per la fotografia",
alla Galleria Civica di Modena, a cura di O. Corradini.
Annalisa Sonzogni: mostre personali nel 2002 alla galleria Amste di
Lissone (con F. Sena), e alla Dryphoto Arte Contemporanea di Prato. Tra le
collettive segnaliamo: nel 2002 "Bye bye baby" alla Galleria Giancarla Zanutti
di Milano, "Viasatellite" a cura di A. Galletta ai Mercati Traianei di Roma;
"Passaggio di testimone" Padiglione Italia, Giardini, Venezia a cura di F.
Maggia, "Lavori in corso" casa privata a Milano, a cura di R. Pinto. Nel 2001
segnaliamo "6° Internazionale fototage Herten vision of Europe", a Herten in
Germania; "Conception '01" New York University a N.Y., e infine "Giovane
fotografia italiana" alla Galleria Civica di Modena a cura di F. Maggia. Nel
1999 partecipa al "Concorso Savignano-Arles" a Palazzo Vendemini di Savignano
(1° premio); e all' "European AGFA Digital Portrait Award", Palau Sant Marcal,
Barcellona. Nel 1998 "Fotoesordio", Università di Tor Vergata, Roma. Nel 1997
"Giovanichesiraccontano" alla Triennale di Milano, e "Prima Biennale di
fotografia" al Trevi Flash Art Museum (1° premio ex-equo). Nel 1995
"International Exibition of art colleges Hiroshima '95" al Museum of Modern Art
di Hiroshima, Giappone.
La mostra inaugurerà martedì 15 aprile 2003 dalle 18.30
e rimarrà aperta fino al 14 giugno
dal martedì al sabato, dalle 16.00 alle 19.30
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA Via Solferino 44- 20121 Milano