Alterazioni Video
Annalisa Bondioli
Chiara Camoni
David Casini
Dario Catellani
Barbara DePonti
Debora Hirsch
Iaia Filiberti
Margherita Moscardini
Cesare Pietroiusti
Cinzia Delnevo
Laura Renna
Andrea Salvatori
Claudia Scarsella
Eldi Veizaj
Elisabetta Modena
Marco Scotti
Ilaria Bignotti
Valentina Rossi
XXXII edizione - Passato Prossimo: arte nell'epoca della post-tradizione. Opere che sperimentano l'aderenza alle tecniche e ai generi dialogano con interventi site specific realizzati appositamente per il contesto della Rocca Estense e per il paese di San Felice. Partecipano: Alterazioni Video, Chiara Camoni, Cesare Pietroiusti e Cinzia Delnevo, Laura Renna...
a cura di Elisabetta Modena, Marco Scotti, Ilaria Bignotti, Valentina Rossi
Inaugura domenica 15 aprile la XXXII edizione della BIENNALE RONCAGLIA dal titolo PASSATO PROSSIMO,
arte nell’epoca della post-tradizione.
Se la storia della Biennale, nata nel 1954, è sempre stata legata a forme artistiche considerate “tradizionali”, come
testimoniano le molte e importanti opere conservate oggi nella collezione della Pinacoteca Civica di San Felice sul
Panaro, l’edizione 2012 ha invitato quindici artisti ad interrogarsi sul complesso tema della tradizione attraverso
modalità espressive e linguaggi contemporanei, senza però dimenticare la fondamentale eredità della scultura e della
pittura.
Opere d’arte che sperimentano la tradizione nell’aderenza alle tecniche e ai generi dialogheranno con interventi site
specific realizzati appositamente per il contesto della Rocca Estense e per il paese di San Felice, secondo due diverse
chiavi interpretative che in certi casi s’intrecciano: la prima lavora sulla natura del fare artistico e sulle sue declinazioni
contemporanee, sull’artigianalità e sul concetto di reinterpretazione e riscrittura (oltre che di citazione), la seconda è
incentrata sul concetto di tradizione come luogo in cui rintracciare una propria identità culturale, sociale, familiare.
Gli artisti
La tradizione è profondamente connessa alle tecniche e ai materiali nel caso di Chiara Camoni che sceglie un minerale
antico come l’alabastro per realizzare una scultura composta da tante piccole porzioni appoggiate delicatamente sul
pavimento quasi a formare un mosaico, o di Andrea Salvatori che utilizza invece quasi esclusivamente la ceramica,
simbolo ormai secolare della produzione manifatturiera di Faenza, di cui l’artista è originario.
Mentre David Casini si confronta con il significato e le possibili contaminazioni tra intervento artistico e oggetto
vintage, Laura Renna coniuga artigianato tradizionale e scultura contemporanea presentando un monumentale tappeto
di lana realizzato da lei stessa all’uncinetto. Le opere di Claudia Scarsella sono patterns memori delle Arts and Crafts
e delle manifatture mediorientali, tradotti dall’artista in arazzi tesi tra passato e presente capaci di rievocare scenari
familiari, mentre è proprio la nonna ottantenne la musa ispiratrice del progetto di Eldi Veizaj, che la ritrae nella ritualità
delle sue giornate, scandite da diversi decenni dalla cecità nel suo piccolo paese natale in Albania.
Se Alterazioni Video rivisitano il tradizionale concetto di dipinto tramite l’elaborazione collettiva di immagini trovate
sul web, l’installazione sonora di Barbara DePonti nasce in rapporto e stretta collaborazione con la comunità di San
Felice sul Panaro e il suo tessuto socio-culturale. Dialoga con lo spazio della Rocca Estense il lavoro inedito di
Margherita Moscardini: una mappa che evidenzia le diverse profondità marine e oceaniche, condizionata nella sua
apertura (e lettura) dallo spazio che occupa.
Un archivio fotografico riguardante le dive degli anni Cinquanta ha dato luogo al progetto presentato da Iaia Filiberti e
Deborah Hirsch sull’iconografia femminile dello star system hollywodiano, mentre Cesare Pietroiusti e Cinzia
Delnevo intrecciano le loro reciproche ricerche in un lavoro a quattro mani che propone una riflessione sul rapporto tra
maestro e allievo “tradizionalmente” basilare nella formazione dell’artista.
E se il fotografo Dario Catellani, vincitore del I concorso Roncaglia Under25, riflette sugli oggetti che rappresentano
tradizioni del tutto personali, l’artista e fotografa Anna Lisa Bondioli presenta negli spazi della Torre Borgo una
installazione e alcune fotografie sul tema del rapporto con il passato, accanto ad una serie di scatti degli anni Cinquanta,
selezionati attraverso una lunga ricerca dal vastissimo archivio del fotografo sanfeliciano Giuseppe Goldoni, messi a
disposizione dalla SANFELICE 1893 Banca Popolare che ne ha la proprietà.
In occasione dell’inaugurazione della Biennale Roncaglia, verrà annunciato il vincitore della III edizione del concorso
Roncaglia Under25, il quale avrà la possibilità di allestire una mostra personale presso lo spazio Adiacenze
(www.adiacenze.it) di Bologna.
Anche quest’anno la Biennale Roncaglia propone un progetto didattico di divulgazione e avvicinamento all’arte,
rivolto agli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della secondaria di primo e secondo grado, che
potranno partecipare a visite guidate e laboratori in cui sarà chiesto loro di reinterpretare antichi giochi tramite gli
strumenti dell’arte.
Artisti
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Alterazioni Video, Annalisa Bondioli, Chiara Camoni, David Casini, Dario Catellani, Barbara DePonti, Debora Hirsch e Iaia
Filiberti, Margherita Moscardini, Cesare Pietroiusti e Cinzia Delnevo, Laura Renna, Andrea Salvatori, Claudia Scarsella, Eldi
Veizaj.
Visita guidata gratuita alla mostra: domenica 6 maggio ore 18:00
Catalogo
Biennale Roncaglia. PASSATO PROSSIMO, arte nell’epoca della post tradizione
cura.books (2012), bilingue (italiano-inglese).
Info
Ufficio Cultura Comune di S. Felice s/P (Mo)
0039 0535-86320
cult@comunesanfelice.net
Ufficio Stampa
press@biennaleroncaglia.it
0039 348 1999567
Inaugurazione Domenica 15 aprile ore 17:00
presentazione presso il Teatro Comunale, Corso Mazzini ore 18:00
apertura della mostra presso la Rocca Estense e Torre Borgo, dj set con dj Spanna aka Corrado Beldì
Sedi espositive a San Felice sul Panaro (Modena):
Rocca Estense - Via Mazzini
Torre Borgo - Via Terrapieni Nord
Teatro Comunale - Via Mazzini 13
Orari: Giovedì e Venerdì 10-12:30/17-19:30 Sabato, Domenica 10-19:30
Ingresso libero