L'applicazione della legge Zanardelli attraverso le carte del Commissariato civile per la Basilicata. La mostra documentaria costituisce il primo momento di una riflessione sulla legge speciale per la Basilicata che culminera', il 5 maggio, in una giornata di studio.
La mostra intende illustrare l’attività svolta dal Commissariato civile per la Basilicata, l’ente speciale che si occupò dell’attuazione della cosiddetta “legge Zanardelli” tra il 1904 e il 1924. I carteggi, nei quali sono documentate opere forestali e pubbliche, la realizzazione di strade nazionali e provinciali, opere di bonifica, sistemazioni idrauliche, etc., costituiscono una mole cartacea di straordinario interesse per la storia del territorio, la quale consente una riflessione più meditata sulle potenzialità di una legge semplicisticamente liquidata come poco incisiva nello scardinamento degli antichi assetti territoriali, economici e sociali di una “terra inespugnabile”.
La mostra costituisce il primo momento di una riflessione sulla legge speciale per la Basilicata che culminerà, il 5 maggio 2012, in una giornata di studio alla quale prenderanno parte i massimi studiosi che negli anni si sono occupati della storia del Mezzogiorno e della Basilicata in particolare. A partire da quanto emerso dalle ultime ricerche d’archivio, si cercherà di avviare un confronto scientifico sulle questioni del finanziamento pubblico in Basilicata all’inizio del Novecento (con particolare attenzione alla troppo trascurata storia delle istituzioni) e sulle ricadute che esso ebbe sulla storia successiva della regione.
Inaugurazione 18 aprile ore 18
Archivio di Stato
Via Nazario Sauro - Potenza
Ingresso libero