Piani Paralleli. Una poetica struggente: oggetti riscattati all'oblio di improbabili discariche che vengono di colpo a popolare il nostro campo visivo.
Presso l'atelier di Abate by CISD l'artista presenta le ultime creature arrivate a popolare i suoi mondi immaginari...
Piani paralleli: l'insistente frinire di creature autonome – passive - e i loro bagliori rimandano a riti primaverili che ormai non appartengono più al quotidiano, pervaso da troppe inutili distrazioni.
Ed è questa la funzione di cui sono investite: rammentarci l'esistenza - non immediatamente percepibile - di altre dimensioni possibili.
In questo Rudi Punzo si fa demiurgo e tramite offrendo le sue costruzioni alla nostra portata percettiva, affinché ne siamo incuriositi, affascinati e, forse, disturbati nel caotico incedere che ci impedisce di vedere e sentire l'immediatezza dell'insolito.
Questa è, più di ogni altra cosa, la forza evocativa dell'inventare forme nuove e inusitate - oggetti riscattati all'oblio di improbabili discariche - che vengono di colpo a popolare il nostro campo visivo e la capacità sollecitata - dormiente - di percepire presenze aliene nella loro materialità rivelata.
La struggente poetica del loro movimento nevrotico sottende lo sforzo di svincolarsi dall'attrazione terrena per spiccare il volo verso universi ignoti, dove finalmente la fantasia ci prende per mano - con dolcezza - schiudendo le porte di una nuova e vitale dimensione in cui stare, sentire e guardare.
All'opposto, su piani contrapposti, vigilano paesaggi immobili a delimitare la rappresentazione della drammaturgia allestita per animare - il tempo di una visita - il contenitore affollato di simulacri del reale in transito verso vetrine, specchio illusorio della nostra natura.
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Mercoledì 18 Aprile 2012 ore 18
Atelier Abate by CISD
via Gaudenzio Ferrari, 5 - Torino
Orario: lun-ven 15.00-19.00
Ingresso libero