"La grande scala" e' la prima delle 37 opere che faranno parte del parco scultoreo della Montagna ad Arte, un percorso d'arte, un camminamento culturale che si snodera' lungo i siti messi in sicurezza dopo l'alluvione del 2009. Un'iniziativa promossa dal Museo del Fango.
Inaugurazione della Montagna ad Arte con l’installazione de “La grande scala” di Michele Cannaò nel territorio della provincia di Messina devastato dall’alluvione del 1 ottobre 2009. La “Montagna ad Arte” è un progetto creato dal Museo del Fango per ricordare le vittime della tragedia del 1° ottobre 2009 di Giampilieri, Scaletta, Briga, Altolia, Molino, Itala e Pezzolo. “La grande scala”, o “La veronica” , la prima opere della Montagna ad Arte, è alta 13 mt ed è firmata da Michele Cannaò, ideatore e direttore del Museo del Fango.
L’opera, che rappresenta il percorso in salita verso la luna ovvero verso il proprio sogno, è dedicata a Ilaria De Luca e a Lorenzo e Francesco Lonia, le tre giovanissime vittime di Giampilieri e a tutte le vittime innocenti di ogni latitudine che non potranno salire i gradini delle loro vite verso i propri sogni. “La grande scala” è la prima delle 37 opere che faranno parte del parco scultoreo della Montagna ad Arte, un percorso d’arte, un Camminamento Culturale e di Bellezza che si snoderà lungo i siti messi in sicurezza a partire da quel terribile 1 ottobre sotto l’egida del Genio Civile di Messina e quindi della Regione Sicilia.
Inaugurazione 21 aprile ore 19.30
Contrada Lumbri
Contrada Lumbri - Giampilieri Marina (ME)