LipanjePuntin artecontemporanea
Trieste
via Diaz, 4
040 308099 FAX 040 8287
WEB
e-motion
dal 16/4/2003 al 22/5/2003
040 308099 FAX 040 308287
WEB
Segnalato da

LipanjePuntin artecontemporanea



approfondimenti

Martino Coppes



 
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16/4/2003

e-motion

LipanjePuntin artecontemporanea, Trieste

Fotografie e animazione di Martino Coppes. In questa mostra la ricerca dell'artista, il suo personale modo d'inventare nuovi paesaggi dal recupero e dal riciclo del preesistente, si arricchisce e si sviluppa nell'individuazione e nella simulazione di una dinamica probabile. Tema centrale delle tre sequenze in mostra, due fotografiche e una d'animazione, e' il rapporto tra lo spazio e il tempo.


comunicato stampa

Giovedì 17 aprile 2003, LipanjePuntin artecontemporanea ha il piacere di presentare e-motion, fotografie e animazione di Martino Coppes (Como, 1965).

Nella realizzazione di questa nuova serie di lavori Coppes procede nell’abituale iter costruttivo, utilizzando materiali di recupero e piccoli oggetti d’uso quotidiano e intagliando il polietilene alla ricerca di forme aerodinamiche sempre più assottigliate, sospendendole in fondali dai colori variabili e retroilluminando la costruzione con luci sagomate, per giungere infine alla ripresa analogica dell’ambientazione.

In e-motion la ricerca di Coppes, il suo personale modo d’inventare nuovi paesaggi dal recupero e dal riciclo del preesistente, si arricchisce e si sviluppa ora nell’individuazione e nella simulazione di una dinamica probabile.

Tema centrale delle tre sequenze in mostra, due fotografiche e una d’animazione, è il rapporto tra lo spazio e il tempo. Se i modelli della serie incentrata sui punti cardinali (N.N/E.E.S/E.S.S/O.O.N/O.) si orientano in una dimensione spaziale terrestre suggerendo il movimento circolatorio dello sguardo lungo un ipotetico percorso in senso orario, quelli della serie U.A.P. (un attimo prima) si dirigono nella profondità dell’universo giungendo idealmente in prossimità di un buco nero.

E’ con l’animazione (e-motion) che Coppes visualizza ed immagina il risultato del processo di avvicinamento e penetrazione per accedere a regioni cosmiche altrimenti inaccessibili: un cunicolo aperto verso altri universi paralleli e una materia ingoiata da un buco nero per essere espulsa altrove da un buco bianco. Quello che fondamentalmente l’artista si prefigura è uno stadio generatore: nell’accezione dell’origine biologica della forma immaginata verrebbe alla luce una nuova entità cosmica.

Su richiesta, ad esclusivo uso stampa, è disponibile materiale fotografico.

Inaugurazione: Giovedì 17 aprile 2003, dalle ore 19.00

LIPANJEPUNTIN artecontemporanea · Via Diaz 4 · 34121 Trieste · Italy
Orario di galleria: 11.00-19.30 o su appuntamento Lunedì e festivi chiuso

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