Salvatore Arancio
Marco Belfiore
Francesco Bertele'
Draok
Giorgio Guidi
Marta Pierobon
Claudia Losi
Alessandro Roma
Laura Lanteri
Spazi di archeologia ed arte contemporanea. Il dialogo tra passato e presente si rivela attraverso la continuita' e la frattura, con l'accostamento di elementi naturali e installazioni audio video. Opere di 8 artisti.
Il Museo Archeologico Eno Bellis e la Fondazione Oderzo Cultura Onlus presentano, dal 6 maggio al 1 luglio 2012, la mostra LACUNE. Spazi di archeologia ed arte contemporanea.
Il progetto propone un dialogo tra archeologia ed arte contemporanea intorno un tema comune: la lacuna.
Il vuoto, l’interruzione – spaziale e temporale – e l’urgenza di confrontarsi con l’oggetto archeologico in uno spazio museale già fortemente caratterizzato sono il punto di partenza della riflessione dei sette artisti selezionati: Salvatore Arancio, Marco Belfiore, Francesco Bertelé, DRAOK _ Giorgio Guidi, Marta Pierobon, Claudia Losi, Alessandro Roma.
Il dialogo tra passato e presente si rivela attraverso le evidenze della continuità e della frattura, con l’accostamento di elementi naturali (argilla, gesso), tecnologia (installazioni sonore e video) e suggestioni che trovano la loro origine nelle storie dalla terra, in un riferimento non celato al testo dell’archeologo Andrea Carandini.
Le opere occupano lacune scelte personalmente dagli artisti: gli interventi proposti sono riempimenti reversibili - alcuni realizzati appositamente per gli spazi del Museo Archeologico Eno Bellis - in grado di non intaccare l’allestimento, ma di completarlo, suggerendo forme diverse di integrazione.
Accanto alle opere di arte contemporanea la mostra accoglie una serie di reperti archeologici solitamente conservati nei magazzini del Museo e provenienti dagli scavi condotti ad Oderzo dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, che occuperanno ed amplieranno il percorso di visita.
Si tratta di forme “altre” di lacune, di oggetti generalmente non fruibili, alcuni mai esposti sino ad ora, la cui presenza, relativamente estranea al contesto, coinvolgerà il visitatore in una riflessione più ampia sulla varietà di lacune che coinvolgono lo spazio di un Museo Archeologico.
Un progetto di:
Museo Archeologico Eno Bellis, Fondazione Oderzo Cultura onlus
Gli artisti sono stati selezionati a cura di Laura Lanteri
Inaugurazione: sabato 5 maggio 2012, ore 19.00.
Museo Archeologico Eno Bellis
Fondazione Oderzo Cultura Onlus
Via Garibaldi, 63 - 31046 Oderzo (TV)
Orari da mercoledì a sabato ore 9.00-12.00, 14.30-18.00, la domenica dalle 15.00 alle 18.00 (dal 1 giugno ore 16.00-19.00)