La fotografia dell'autore americano, narrazione parallela tra riferimenti storici e visioni future, e' caratterizzata da una spiccata sensibilita' nei confronti di tematiche legate alla famiglia e alla societa'.
Dean Dempsey è americano, classe 1986. Espone per la prima volta in Italia alla mc2gallery di Milano.
Ha conseguito il BFA al San Francisco Art Institute nel 2009. I suoi lavori sono stati esposti in Nord America, Europa e Asia.
Dean è stato nominato per il premio del SECA SFMoMA ed è stato recentemente selezionato per la retrospettiva "Next Generation: Young American Photography" presso Pasinger Fabrik & Haus Amerika a Monaco di Baviera, in Germania.
"... La sua fotografia, narrazione parallela tra riferimenti storici e visioni future, è caratterizzata da una spiccata sensibilità nei confronti di tematiche legate alla famiglia e alla società. Personaggi immaginari e scene teatrali per mettere in discussione la questione nucleare, i generi sessuali e il corpo politico. Paura collettiva, desiderio e fantasia. Il tutto, con un innegabile sense of humor... La mutilazione, elemento piuttosto ricorrente nelle opere di Dempsey, segna, pertanto, il passo finale di distacco dalla "vecchia" vita a una nuova esistenza e, certamente, una volontà inossidabile di voler curare le ferite causateci dal passato e dai tempi “ibridi” che corrono.
Coscienza plurale."
(Estratto dal testo di Domenico de Chirico)
Inaugurazione 8 maggio ore 18
mc2gallery contemporary art
Viale Col di Lana 8 - 4° cortile
Orari: mar - ven 11-13 e 15-19, sab su appuntamento
Ingresso libero