Mostra fotografica di Shoot4Change, network internazionale di fotografi volontari nato su iniziativa di Antonio Amendola per sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi sociali del nostro tempo. Nell'ambito del Festival della Fotografia Europea, che inaugurera' ufficialmente l'11 maggio.
a cura di pianoBI
Dopo il successo della prima tappa romana a Palazzo Valentini, la mostra 100 click 4 Change, a cura di pianoBI, diventa progetto itinerante e si sposta dall’11 maggio al 24 giugno a Reggio Emilia nell’ambito della VII edizione del Festival della Fotografia Europea.
Protagonisti gli scatti più significativi di Shoot4Change, il network internazionale di fotografi volontari nato su iniziativa di Antonio Amendola per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi sociali del nostro tempo, documentando i fatti - orrendi o meravigliosi - che avvengono nei luoghi dimenticati del mondo, attraverso i volti e le storie di chi li vive.
Grazie a letture portfolio e ad eventi collaterali con gli stessi fotografi, il pubblico avrà anche l’occasione di entrare dal vivo nel mondo di Shoot 4Change e di capirne da vicino le ragioni del successo.
Per andare incontro al pubblico giovane, la mostra di Shoot4Change sarà visitabile anche di notte fino alle ore 24 e accogliendo la riflessione sul tema di "comunità" proposto dal Festival emiliano, arricchisce il racconto fotografico di persone, luoghi e fatti proponendo un nuovo capitolo dedicato allo sport. Fattore di coesione e appartenenza ma anche di riappropriazione e riqualificazione degli spazi, come emerge dagli scatti in Congo e Senegal realizzati in collaborazione con UISP - Unione Italiana Sport Per tutti.
Il richiamo alla partecipazione scandisce inoltre i reportage a più mani dedicati alla marcia della pace o quelli realizzati in occasione del festival sportivo dei Mondiali Antirazzisti, in cui le squadre non giocano l'una contro l'altra, ma insieme, contaminandosi in un'unica realtà contro ogni forma di discriminazione
Oltre allo sport, il viaggio nelle “comunità” passa per le popolazioni dimenticate che conservano indelebile la memoria del passato. Dai volti dei sopravvissuti al massacro di Srebrenica ritratti dal pluripremiato Alfons Rodriguez, si arriva così in Sicilia dove la macchina fotografica riprende i momenti di vita quotidiana di un campo profughi in cui la vita sembra essersi fermata a vent'anni fa.
Ci sono poi gli sguardi drammatici e lirici della città dei morti, il cimitero monumentale scelto dagli abitanti più poveri del Cairo come sede della propria comunità; o le esperienze di integrazione e rinascita nelle baraccopoli di Mumbai attraverso l'arte come elemento di partecipazione. E ancora tante altre storie di comunità che lottano per una cittadinanza negata, come accade in Bangladesh, o che perdono la propria identità originaria contaminandosi con la civiltà occidentale nel caso degli aborigeni cambogiani che bruciano le loro foreste per fare spazio a piantagioni di caucciù e patata dolce.
Un viaggio articolato e composto perciò da altre innumerevoli tappe quello di Shoot4Change, la cui forza è racchiusa nella convinzione che anche con una fotografia si può partecipare al cambiamento raccontando il mondo da nuovi punti di vista, fino a rintracciare anche nel nostro quotidiano la bellezza nell'orrore e l'orrore nella bellezza.
Anche per questo, dopo Roma e Reggio Emilia la mostra 100 click 4 Change intende toccare altre città in Italia e all’estero, raccontando le storie invisibili proposte man mano da tutti i fotografi del network.
Per ulteriori informazioni: www.shoot4change.net info@shoot4change.net
www.fotografiaeuropea.it
Comunicazione e Uffici Stampa
Serafino Rescina press@shoot4change.net pianoBI info@pianobi.it
Inaugurazione mercoledì 9 maggio ore 19
Basilica Chiostri della Ghiara
Via Guasco, 6 - Reggio Emilia
Tutti i giorni dalle 10 alle 24
Ingresso gratuito