Galleria fotografica Luigi Ghirri
40 immagini per il Festival della Fotografia Europea di Reggio Emilia, 40 scatti di fotografi siciliani che operano in ambiti e con linguaggi differenti.
La Galleria Fotografica Luigi Ghirri di Caltagirone CT, a vent’anni dalla morte di Luigi GHIRRI (Scandiano RE, 1943 - Roncocesi RE, 1992) – il fotografo italiano del Novecento di fama mondiale da cui, nel 1999, prese nome l’associazione culturale e l’omonimo spazio espositivo denominato Galleria Fotografica Luigi Ghirri (primi ed unici dedicati all’indiscutibile maestro del saper vedere il mondo) – con questa collettiva di siciliani e con altre iniziative in corso o in programma come la mostra E. I. A. E. - Et in Arcadia Ego di Giovanni CHIARAMONTE, (il fotografo amico di Luigi GHIRRI) attualmente in corso presso la sede espositiva di Caltagirone – cerca di ricordare e dare testimonianza del suo insegnamento. Un pensiero va anche a Paola BORGONZONI GHIRRI, la moglie che, scomparsa l’8 novembre 2011, per un ventennio lavorò alla valorizzazione dell’opera fotografica del marito creando, poco prima della morte, una Fondazione a sostegno dei giovani studiosi e dedita alla programmazione di eventi per la celebrazione del ventennale dalla scomparsa di GHIRRI.
Quaranta immagini per il Festival della Fotografia Europea di Reggio Emilia – edizione 2012 –; quaranta scatti di fotografi siciliani che operano in ambiti e con linguaggi differenti ma che, in questa occasione, tracciano un sentiero comune tra i luoghi, gli spazi e gli attori delle città contemporanee; otto autori per altrettante declinazioni attraverso le quali il significato, il sentire e l’intendere il concetto di cittadinanza si manifesta in una serie di paradigmi dove la pluralità dei messaggi e dei medium comunicativi, la precarietà, l’effimero, la perdita del genius loci e il senso di smarrimento manifesto negli spazi del consumo collettivo, si contrappongono alla ricerca incessante e reiterata di una accezione di bellezza o all’esigenza di manifestare il proprio senso di appartenenza, a un punto tale, da tradurlo quasi in brama di possesso e volontà di riaffermare la propria individualità.
Intorno il mondo, intanto, si colora: nuovi protagonisti guadagnano la scena e incontrano i nostri sguardi mentre culture esotiche fecondano le nostre città.
Inaugurazione: giovedì 10.05.2012, ore 18.00
Centro culturale polivalente
Via Cicalini, 14 (Praticello) - Gattatico (RE)
Apertura: mar./sab. 10.00 -13.00, giov. anche 16.00 -19.00
Ingresso libero