Personale per il nuovo spazio espositivo. Le opere che costituiscono 'Orbita' nascono dall'osservazione della materia attraverso il movimento dell'occhio che ne percorre la superficie.
Fluxia è lieta di presentare Orbita, la seconda mostra personale di Lupo Borgonovo (Milano, 1985).
Le opere che costituiscono Orbita nascono dall’osservazione della materia. Il movimento dell’occhio
che percorre la superficie dei materiali, esplorandoli nel loro stato potenziale, è il gesto primario della
scultura.
L’interesse di Borgonovo è compiere l’atto minimo necessario a sviluppare i segni e le tracce già presenti
nella natura del materiale. Azioni semplici come sollevare, dividere, raddoppiare, unire, diventano
operazioni empiriche che segnano un punto di contatto tra pensiero e materia.
Se la conoscenza di un corpo avviene solo attraverso un altro corpo, specularmente Orbita assomiglia
a un organismo di cui ogni opera è componente fondamentale, completandosi nella relazione con le
altre.
In Paesaggio, due pezzi di un’unica lastra di onice mostrano lo stesso materiale prima e dopo la
lucidatura. E’ il frammento di un paesaggio visto dall’alto, un bassorilievo naturale, il particolare di una
pelle ingrandito e osservato da vicino.
Pietra è il calco in alluminio della superficie interna di una pietra lavica, la forma dello spazio scavato dai
gas durante la loro fuoriuscita.
Polmoni sono due sculture in bronzo quasi identiche, create dall’unione dei calchi di una nuca. La loro
forma capovolta sembra quella di due contenitori che accolgono e delimitano l’aria.
Opening giovedì 10 maggio, ore 19. Seguirà un party per celebrare il reopening di fluxia nel nuovo spazio
fluxia
Via Giovanni Ventura 6 - 20134 Milano
martedì - sabato dalle ore 15.00 alle 19.00 e su appuntamento