Un progetto tematico ed espositivo che raggruppa opere inedite e recenti di tre artisti che per la prima volta collaborano con la galleria: Paolo Buzzi, Gabriele Coi, Gianluca Negrini.
Leo Galleries è lieta di presentare la mostra Glocal, un progetto tematico ed espositivo che raggruppa opere inedite e recenti di tre artisti che per la prima volta collaborano con la galleria di Monza.
Paolo Buzzi, nato a Comacchio, vive e lavora a Fusignano in provincia di Ravenna. Fin dagli esordi della sua carriera artistica, utilizza differenti linguaggi espressivi, passando dalla pittura alla scultura all’installazione, nel tentativo continuo di superamento poetico del quotidiano. Il colore dominante dei suoi lavori, il bianco, è vettore di una luce abbagliante che porta l’osservatore a indugiare sui particolari più minuti di ogni oggetto rappresentato. A Monza l’artista espone una serie di nuovi acrilici su tela che raffigurano scorci di vegetazione bloccati in una sorta di misteriosa istantanea.
Gabriele Coi, romano, vive a Milano da dieci anni, ed espone a Monza una serie di carte fotografiche laccate su PVC intitolata By this river, ispirata a una famosa canzone - minima e sognante - di Brian Eno. Proprio come il testo del brano musicale, anche le ricomposizioni fotografiche di Coi sono interrogative e impregnate di mistero: rappresentano abitazioni quasi archetipiche che si dissolvono in frammenti, come ricordi che sfuggano alla memoria.
Gianluca Negrini, nato a Sondrio, lavora a Monza e vive a Milano. Pittore e incisore, dopo essersi lungamente dedicato alla rappresentazione di vedute urbane, presenta con Leo Galleries un ciclo di Landscapes dedicati alle montagne dei suoi luoghi di origine: corpose pennellate a olio danno forma a rilievi imponenti, e quasi astratti. Gli stessi paesaggi sono poi utilizzati per creare fotopolimeri processati a tiratura di 15 esemplari ciascuno.
Il progetto di mettere insieme questi tre autori è nato dalla sensazione di estrema compatibilità critica delle rispettive opere. Pur utilizzando tecniche e materiali molto differenti, Buzzi, Coi e Negrini lavorano per cicli tematici, e nella serialità dei soggetti si ritrova un comune desiderio di concentrazione e approfondimento che è piuttosto raro da rintracciare oggi in un mercato dell'arte contemporanea particolarmente frenetico e incostante. Ognuno racconta con precisione una tappa del proprio percorso creativo; tutti hanno di fatto un approccio metodico e meditativo, e si concedono il lusso del tempo e della ripetizione, dell'esercizio e della ricerca, dell'autocritica e del perfezionamento continuo.
Nei tre gruppi di opere si rintraccia una vena romantica e intensamente malinconica che fa pensare a vite di confine, a ricordi di provincia, a una realtà intima ritagliata ai margini del caos. I temi affrontati però - la natura, la casa, il viaggio - sono universali, e attualissimi. Questa selezione di opere, di impronta locale, ma di visione globale, intende offrire uno spaccato di figurazione contemporanea molto efficace e immediata, che non sia risultato d’improvvisazione, ma di una seria riflessione tecnica e narrativa sul fare arte.
Inaugurazione 17 maggio ore 18.30
Leo Galleries
via De Gradi, 10 - Monza
da martedì a sabato, ore 10-13/14-19
Ingresso libero