Graffi di mare. Nella sua esperienza di fotografo, qui riassunta in 20 scatti, ogni immagine coglie gli aspetti piu' poetici del suo essere.
a cura di Giorgia Loda
Il Navigante presenta la mostra personale del fotografo Daniele Alletto dal titolo Graffi di mare, a cura di
Giorgia Loda. Daniele Alletto, giovane e promettente fotografo cresciuto sull’isola pelagica di Linosa, cuore
del Mediterraneo, si è formato artisticamente a Palermo, in Arte visiva e Grafica presso l’Accademia di Belle
Arti. Profondamente legato alla sua isola d’alto mare, nel 2011 ha firmato le coreografie dell’evento “Mare da
amare” . Molti suoi scatti e una serie di opere pittoriche sono già state esposte in diverse mostre in Sicilia. Di
recente ha partecipato alla mostra internazionale d’arte contemporanea SQUARESPACE 50/500 ospitata
presso i prestigiosi spazi dello Spazio Museale Galleria Sabrina Falzone di Milano.
“Nella sua esperienza di fotografo, qui riassunta in una ventina di opere che racchiudono il meglio della sua produzione
più recente, si nota come ogni immagine, coglie gli aspetti più poetici e intimistici del suo essere. Sceglie con meticolosa
cura come presentare i suoi soggetti, giocando a variare dall’intensità del bianco e nero al realismo del colore frutto non
solo di una scelta personale ma della sua propria formazione artistica. Il tutto parte o finisce, da un autoritratto non solo
in senso stretto, legato alla propria immagine esteriore, peraltro presente, ma al suo essere intrinseco che si esprime con
scatti di sensibilità. Le radici, trattate con lo sguardo indagatore di chi conosce la realtà di fatti e luoghi e li vuole mostrare
in quanto tali. Accadimenti della vita di ogni giorno che compongono l’anima di un luogo. Le scrostature, la salsedine
d’alto mare che corrode, che lascia il segno, non solo esteriore, sui muri colorati ma che ti consuma dall’interno, ad ogni
respiro. Le cose appaiono per ciò che sono, gesti quotidiani di un mondo piccolo, vivo. I panni stesi ad asciugare al
vento, l’attesa guardando il mare e un particolare anatomico, la tribù dei piedi neri, la vera essenza dell’isola; una
macchia, un particolare tangibile anche quello, di chi è realmente del posto, un segno distintivo, un codice identificativo.
Mani di donne che si ancorano alla misurazione di un tempo che pare infinito o di uomini che tessono reti di
sostentamento. E ancora ombre, che ricordano nelle forme, i capolavori rinascimentali, tratte non come qualcosa che si
vuole celare, ma colte semmai nella loro straordinaria realtà. Un’esperienza questa, da cui non si può che uscirne
“graffiati”, ritornando quindi al titolo della mostra, antitesi di quella curiosità che spingerà il visitatore a provare di persona
una simile esperienza”.
Maria Rosso
La mostra è organizzata da Studio Sant'Agnese™, realtà milanese che da diversi anni pone al centro del
proprio lavoro la promozione di giovani artisti emergenti e la divulgazione dell’arte contemporanea, anche
in luoghi non convenzionali.
informazioni mostra: Studio Sant'Agnese™ E-mail: info@studiosantagnese.com
Inaugurazione Mercoledì 23 maggio 2012 dalle ore 19.30
Il Navigante
via Magolfa 14 Milano
Ingresso libero