Attraverso la luce il volume dell'ombra. La luce proietta un'ombra: nascono cosi' le implicazioni materico-filosofiche dell'autore.
E' attraverso la luce che Gandossi indaga; un raggio di luce attraversa la tenda e entra in una stanza:
proietta un ombra, uno scatto dinamico e iniziano la ricerca e le implicazioni materico-filosofiche
dell'autore.
Il volume traspare nel sottolineare, quasi ad indicare, quello che sfugge ai nostri occhi: un luogo, il
“qui” descritto dall'artista, dove ci incontriamo tutti i giorni per mezzo di implicazioni sociali che si
trasformano in pretesti estetici, fisici ed emblematici. La tenda, la luce e l'ombra divengono simboli
in grado di determinare una profonda riflessione che l'autore conduce attraverso la realizzazione di
sequenze progettuali che sfociano in risposte simbolico-estetiche. I corpi nelle riprese pittoriche
sono in movimento, variano, si spostano delineando nuovi spazi che il disegno evidenzia
percorrendo variazioni tonali ricavate da segni liberi e forti, oppure per mezzo di gesti ponderati e
saturi di esperienza.
Titolo e piano di lavoro entrano a far parte dell'opera in una reiterazione impositiva introducendo
colori e indagini didattiche in grado di concludersi in un impatto visivo di grande respiro. E'
carboncino su carta, è ricerca, è la luce attraverso la tenda.
Inaugurazione 26 maggio ore 18.30
Palazzo Sonzogni
corso Bonomelli, 45 - Rovato (BS)