Urban Survivors

Spazio Oberdan, Milano

Sopravvivere nelle baraccopoli. Le fotografie di 5 autori e i video-documentari accendono un riflettore sulle fasce di popolazione piu' povera che emigrano in massa dalle regioni rurali verso le citta'.

comunicato stampa

mostra promossa da Medici Senza Frontiere e NOOR
in collaborazione con Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura

“Urban Survivors. Sopravvivere nelle baraccopoli”, mostra multimediale frutto della collaborazione fra Medici Senza Frontiere e l’agenzia fotografica NOOR, nasce con l’obiettivo di mostrare gli enormi bisogni umanitari e medici di donne, uomini e bambini costretti a vivere in baraccopoli che sono vere e proprie “bombe a orologeria” umanitarie.

Cinque fotografi di fama internazionale - Stanley Greene, Alixandra Fazzina, Francesco Zizola, Jon Lowenstein e Pep Bonet - hanno visitato i progetti dell’organizzazione medico-umanitaria a Dhaka (Bangladesh), Karachi (Pakistan), Johannesburg (Sud Africa), Port-au-Prince (Haiti) e Nairobi (Kenya).

Le fotografie e i video-documentari che hanno realizzato accendono un riflettore sulle fasce di popolazione più povera che emigrano in massa dalle regioni rurali verso le città, nella maggior parte dei casi finendo nelle bidonville che crescono in modo esponenziale. Nel Foyer dello Spazio Oberdan della Provincia di Milano, i visitatori possono così ‘entrare’ nel cuore di immense baraccopoli “invisibili” al mondo esterno e toccare con mano le condizioni di vita estreme e le sfide che Medici Senza Frontiere sta affrontando, ogni giorno, per assistere la popolazione: malnutrizione, acqua contaminata, mancanza di servizi igienico-sanitari, infezioni, HIV/AIDS.

“C’è un crescente bisogno di interventi umanitari nelle baraccopoli. - dichiara Kostas Moschochoritis, Direttore generale di Medici Senza Frontiere Italia - Pertanto stiamo aumentando le nostre risorse per lavorare in molti di questi luoghi dove la situazione è estremamente grave ed esplosiva: attualmente abbiamo progetti in più di 20 città nel mondo. Sopravvivere è una sfida quotidiana, come evidenzia con forza la mostra Urban Survivors”.

"Urban Survivors è un evento culturale particolarmente importante – sottolinea Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano - perché ci conduce in un viaggio nella sofferenza estrema di intere popolazioni, ma ci mostra anche il coraggio e l'eroismo delle donne e degli uomini di Medici senza Frontiere, il cui sforzo di ogni giorno, in soccorso ai più deboli tra i deboli, viene documentato attraverso una mostra dall'alto valore artistico. La forza evocatrice delle immagini ci consentirà anche di cogliere sino in fondo, e molto meglio di tante parole, la natura autentica e più vera dell'attività di M.S.F.".

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Gabriele Basilico e Cesare Colombo
Visita guidata con gli autori in mostra

Giovedi' 7 giugno ore 19, visita guidata gratuita alla mostra 'Ieri Oggi Milano. Fotografie dalle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea'. Guide d'eccezione: gli autori in mostra Gabriele Basilico e Cesare Colombo con la direttrice scientifica del Museo di Fotografia Contemporanea Roberta Valtorta.

Prenotazione obbligatoria: Servizio educativo del Museo di Fotografia
servizioeducativo.mfc@gmail.com, 02 6605661

Uffici stampa:
Provincia di Milano/Cultura, tel.02774063.58/59; p.merisio@provincia.milano.it; m.piccardi@provincia.milano.it
Addetto stampa Assessore, tel. 02/77406386; f.provera@provincia.milano.it
Medici Senza Frontiere, tel. 06.888061; giorgio.contessi@rome.msf.org, cell 349.8132110; chiara.palombella@rome.msf.org, cell. 335.8489761

Inaugurazione 7 giugno, ore 18.30

Foyer Spazio Oberdan
Viale Vittorio Veneto 2, Milano
orari 10-22, lunedì 10-19
ingresso libero

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