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29/4/2003

Corrispondenze

Accademia Libanese di Belle Arti, Beirut

L'esposizione che approda in Libano presenta una collezione del Museo delle Trame del Mediterraneo della Fondazione con opere di Carla Accardi, Emilio Angelini, Alighiero Boetti, Michele Canzoneri, Antonio Corpora, Pietro Consagra, Emilio Isgro', Alfonso Leto, Ute Pika ed Umberto Leone, Mario Schifano, Giusto Sucato, Giulio Turcato. A queste opere si affiancano, cercando corrispondenze talvolta palesi e altre volte piu' misteriose, le creazioni realizzate dall'incontro tra i migliori designer della Sicilia.


comunicato stampa

La Fondazione Orestiadi di Gibellina, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri Italiano, l'Assessorato alla Cooperazione della Regione Siciliana e l'Istituto Italiano di Cultura in Libano, presenta a Beirut dal 30 Aprile al 07 Maggio 2003 presso l'Accademia Libanese di Belle Arti, la mostra

'Corrispondenze - Arte e design dalla Sicilia'

L'esposizione che approda in Libano presenta una collezione del Museo delle Trame del Mediterraneo della Fondazione con opere di Carla Accardi, Emilio Angelini, Alighiero Boetti, Michele Canzoneri, Antonio Corpora, Pietro Consagra, Emilio Isgrò, Alfonso Leto, Ute Pika ed Umberto Leone, Mario Schifano, Giusto Sucato, Giulio Turcato.
Si tratta di artisti che hanno segnato il percorso dell'arte contemporanea in Italia con creazioni che ,più di altre, manifestano le tracce della comune radice mediterranea, le forme di una ricerca, che pur nelle differenze di storia e di religione, hanno mantenuto un evidente riferimento di cultura e di sensibilità tra i popoli del Mediterraneo.

A queste opere si affiancano, cercando corrispondenze talvolta palesi e altre volte più misteriose, le creazioni realizzate dall'incontro tra i migliori designer della Sicilia, Michele Argentino, Giuseppe Di Nicola, Enzo Castellana, Paolo Di Vita, Marinella Ferrara, Enzo Fiammetta,Sandro Giacomarra, Mariella La Guidara, Ugo La Pietra, Alfonso Leto, H.H.Lim, Oreste Marrone,Rosanna Nauta, Angela Pantina, Walter Parlato, Enzo Rullo, Alex Titone, Viviana Trapani: prototipi risultato di una ricerca condotta dal Dipartimento di Design della facoltà di Architettura di Palermo.

La mostra dopo Il Cairo, Amman e Damasco prosegue il suo periplo del Mediterraneo, riproponendo esodi antichi ed attuali, migrazioni, insediamenti successivi ai conflitti, scambi, per ricercare un linguaggio comune e un comune sentire per artisti, architetti ed artigiani.

A Beirut come a Damasco si affiancano agli oggetti di design opere in ceramica realizzate da Enzo Cucchi : tre vasi realizzati con elementi propri del linguaggio pittorico del maestro, Il vaso Alfabeto,il vaso Arrapato, il vaso Apostolo, sono realizzati con elementi tradizionali di smaltatura e colori a freddo - bianco,nero,oro e platino - usati per la tinteggiatura delle pareti.

Immagine: ALIGHIERO BOETTI, Senza titolo 1972, cotton cloth cm. 50x50

Accademia Libanese di Belle Arti
Beirut

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Corrispondenze
dal 29/4/2003 al 7/5/2003

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