Castelli di carta
dal 25/6/2012 al 2/7/2012
Segnalato da
25/6/2012
Castelli di carta
about:blank, Torino
A partire da giugno 2012, con cadenza trimestrale, lo spazio ospita artisti, gallerie e collettivi. Fart Gallery presenta in questo contesto Simona Castaldo, Anna Guazzotti, Elisa Talentino.
about:blank pareti bianche per eschimesi ipermetropi
about:blank è lo sguardo stretto dell’eschimese con I piedi nel ghiaccio. Quando il tempo fa schifo, il pesce fa schifo, il mondo scricchiola e sotto c’è un cimitero di freddo. Lui divide bianco da bianco, neve da neve. Nella composizione nessun tratto è uguale all’altro. Tutto ciò che per alcuni è oceano di niente, attraverso i suoi occhi si converte in significati nuovi.
about:blank nasce a Torino nel 2011 come spazio condiviso da diverse giovani realtà professionali attive in ambito culturale: studi di grafica, atelier di artisti e musicisti, associazioni attive nell’ambito della comunicazione e della progettazione.
about:blank si trova in via Belfiore 50a in uno dei quartieri più vivi e creativi di Torino, San Salvario e ospita:
Associazione Ares
Boumaka
Andrea Brasolin
Kividesign
Thype
Tondo
Jacopo Valsania
Lo spazio, motivato dalla volontà di confrontarsi con realtà sempre differenti, intende aprirsi a nuove contaminazioni culturali e artistiche e si fa promotore nel 2012 del Progetto about:blank amplificando la sua naturale struttura di contenitore di idee.
A partire da giugno 2012, con cadenza trimestrale, lo spazio ospiterà artisti, gallerie e collettivi che inaugureranno all’interno degli spazi eventi e mostre. Con il progetto about:blank si vuole venire incontro ad artisti, creativi, curatori che non dispongono di uno spazio ufficiale di promozione ed esposizione ampliandone la rete di contatti e la visibilità nell’ottica di creare sinergie di scambio e contaminazione culturale.
Martedì 26 giugno about:blank ospita FART Gallery e la mostra CASTELLI DI CARTA
In un periodo in cui tutto trema viene da pensare alla fragilità e ai suoi limiti. Pronunci la parola e vedi cocci, schegge, detriti. Pare una bestemmia, un difetto, qualcosa da scongiurare. Ma negandola non pensi alla forza che qualcosa ha dovuto sopportare prima di essere definito fragile. O alla resistenza che sta opponendo per non sfasciarsi. E nemmeno che da questa possa nascere qualcosa di nuovo. Forse allora bisogna ripartire da qui. Dalla fragilità, dal suo insegnamento all’attenzione verso le cose, lasciando perdere il mito della stabilità e falsi monumenti che crea. Nei lavori di Simona, Anna ed Elisa c’è tutto questo. L’invito alla cura e la fragilità vista come momento di rottura, di resistenza e di creazione.
Stefano Riba per FART Gallery
Le artiste in mostra
Anna Guazzotti
Corpi fantasmatici sono impressi nella carta dove la lastra incisoria evita le schermature fatte con ritagli di lastre radiografiche. Radiografie che non rivelano nulla, anzi mascherano, mentre a svelare la resistenza ai pesi della vita è la mano dell'artista.
Simona Castaldo
Da bambino la sogni, poi però cresci e deve essere stabile, solida, ben piantata per terra. Di sicuro non distrutta e portata sulla cima di un albero da chissà quale calamità dove perde tutta la spensieratezza del rifugio sopraelevato dei piccoli.
Elisa Talentino
Semi, fiori, fili come radici spuntano dai corpi in un intreccio di femminilità, fertilità e mondo vegetale. Il seme, come il cuore, è l'unità minima della vita. Fragile e potente al tempo stesso, ha in se tutta la forza generatrice del mondo.
La mostra “Castelli di carta” è autofinanziata dallo spazio about:blank. In occasione dell’inaugurazione della mostra verrà presentato al pubblico il catalogo realizzato grazie alla partecipazione di FEDRIGONI e TIPOGRAFIA SGS.
Sono disponibili immagini ad alta definizione. Per info e contatti
www.ab.to.it | press@ab.to.it – 347.85 14 762
Inaugurazione 26 giugno ore 18
about:blank
via Belfiore, 50a - Torino