In "Fiesta Carnival" l'artista esplora il concetto di trasgressione. La galleria ospita un gruppo di dipinti giocati su una satirica rappresentazione del primordiale, del mitologico e del magico.
"Su su, bambina! Tutto ha una morale, se solo la sai trovare" – La Duchessa in Alice nel Paese delle Meraviglie
Primo Marella Gallery presenta “Fiesta Carnival”, filippino Ronald Ventura presso la galleria.
In “Fiesta Carnival”, Ventura esplora il concetto di “trasgressione” come dissoluzione dei confini e dei limiti. Giocando con la sospensione delle indissolubili regole quotidiane, ricrea la sua realtà attraverso una satirica rappresentazione del primordiale, del mitologico e del magico.
La tirannia della cultura pop, nella formula espressiva di Ronald Ventura, rimane il cardine del suo linguaggio espressivo. Lʼartista si posiziona come vittima ed allo stesso tempo predatore del consumismo. Costantemente esposto ad un eccesso dʼinformazioni provenienti da vari canali mediatici, Ventura prende liberamente in prestito icone, simboli e vocaboli della realtà globale prodotta dai mass media. Appropriandosi di tutte queste informazioni, le rielabora, le combina tra loro e le fonde: lʼuomo e lʼanimale, lʼuomo e la macchina, arrivando a creare sacrileghe aberrazioni antropomorfe.
Lʼinerzia, ossia la tendenza a mantenere la medesima posizione, causa lo spaesamento nellʼindividuo. Rimanere fermi equivale a perdere il proprio posto nel mondo e non è più possibile mantenere il passo con le dinamiche di questa era del Carnival, in cui il valore scaturisce dal cambiamento delle condizioni materiali di un sistema che prospera sull'assoluta instabilità dellʼassurdo. La ricerca ossessiva del mercato verso ciò che ancora manca spinge questo mondo bizzarro a inventarsi nuove scuse per i suoi eccessi. Ventura mette in mostra figure devastate da questa famelica relatività.
Il cambiamento delle condizioni di vita, il risveglio di una mondanità eccessiva del contemporaneo e pertanto un cambiamento delle priorità, sono gli elementi che Ventura indaga attraverso lʼiper- realismo surreale delle sue tele, delle sue installazioni e delle sue sculture.
Ronald Ventura è uno dei più acclamati artisti del Sud-Est Asiatico. Nato nel 1973 a Manila, ha studiato pittura presso lʼuniversità di Santo Tomas (Manila), dove ha poi insegnato per molti anni condividendo la sua esperienza con gli artisti più giovani.
Ad accompagnare la mostra, unʼedizione speciale della monografia “Ronald Ventura. Realities” edita da Damiani Editore con un capitolo interamente dedicato a "Fiesta Carnival".
Inaugurazione giovedì 28 giugno, ore 18.30
Primo Marella Gallery
Viale Stelvio / ang. Via Valtellina – 20159 Milano
lunedì - venerdì 10-13 / 14-18.30. Sabato su appuntamento
ingresso libero