(h)
Milano
Via Varese, 12
02 62005

Emiliano Scatarzi
dal 7/5/2003 al 9/6/2003
02 620051 FAX 02 62005215

Segnalato da

Emanuela Schiavone - Probeat



approfondimenti

Emiliano Scatarzi



 
calendario eventi  :: 




7/5/2003

Emiliano Scatarzi

(h), Milano

Foto scattate con una semplice polaroid, rielaborate manualmente e stampate con plotter in grande formato su tela da pittura, che sintetizzano, con amara ironia, fatti e soggetti della realta' filtrata da uno strumento cosi' invadente e distorsivo, eppure cosi' determinante nell'influenzare l'opinione pubblica, la televisione.


comunicato stampa

Tela ­ visione

Inaugurazione giovedì 8 maggio 2003 alle ore 19.30

Emiliano Scatarzi è nato nel 1973 a Firenze, ma attualmente vive a Milano, dove svolge l'attività di fotografo di moda e pubblicità e ha già realizzato importanti servizi pubblicati dai maggiori media.

Questa personale raccoglie tutte le sue più recenti realizzazioni. Foto scattate con una semplice polaroid, rielaborate manualmente e stampate con plotter in grande formato su tela da pittura, che sintetizzano, con amara ironia, fatti e soggetti della realtà filtrata da uno strumento così invadente e distorsivo, eppure così determinante nell'influenzare l'opinione pubblica, la televisione.

L'opera di Emiliano Scatarzi svolge una lettura rapida ed istantanea delle immagini proiettate dalla televisione, immagini che sono di solito troppo facilmente "fagocitate" dall'utente. Poi, elaborando le foto fino quasi ad alterarle, crea un immaginario nuovo che costringe l'occhio a mettere a fuoco ciò che vede con una maggiore lentezza e obbliga di conseguenza la mente a riflettere in modo critico, grazie anche all'accostamento di frasi acute all'impianto visivo.

Emiliano Scatarzi è un manipolatore e un artigiano dell'immagine fotografica, che trasforma ed usa quasi come propaganda politica, proponendo elaborazioni di stimoli "tele - visivi", che colpiscono sia dal punto di vista estetico che da quello emozionale e semantico. Le forme talvolta al limite dell'intellegibilità e la forte saturazione dei colori rendono quasi astratte le immagini, inducendo lo spettatore a leggerle usando soprattutto un'intima introspezione, seguita da una conclusione più pensata.

La mostra si rivolge a chi, grazie al mezzo prettamente "artistico", riesce a prendere posizione, anche senza un netto schieramento, ma sulla base di un "legittimo sospetto".

Press Office: Probeat Agency - tel. 02 28970443

orario di galleria 10-13/ 15-20 escluso festivi

(h) 20121 MILANO VIA VARESE 12 PHONE 02 620051 FAX 02 62005215

(h)
IN ARCHIVIO [5]
Anthony Goicolea
dal 12/5/2004 al 21/5/2004

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede