Stop al panico
dal 6/7/2012 al 19/7/2012
Segnalato da
6/7/2012
Stop al panico
Villa Serena, Bologna
30 fotografie sulla musica e i movimenti giovanili bolognesi tra anni '80 e '90; e' messa particolarmente a fuoco l'esperienza dell'Isola nel Kantiere.
La mostra presenta la scena musicale bolognese tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, mettendo a fuoco in particolare l’esperienza dell’Isola nel Kantiere”, uno dei primi centri sociali cittadini, nato proprio dentro il cantiere dei lavori di quella che oggi è l’Arena del Sole. In questo centro, in cui confluivano percorsi post punk, politica, suggestioni cibernetiche, nasceva di fatto anche il primo rap e hip hop italiano, le prime crew, l’arte di strada dei graffiti. Qui veniva prodotto il brano “stop al panico”, con relativo video (che sarà proiettato per l’inaugurazione della mostra), che denunciava il clima di eccessivo timore per la sicurezza e la diffidenza verso il “diverso” che alcuni volevano alimentare tra la cittadinanza.
La mostra si colloca in un momento in cui diverse esposizioni (le recenti mostre della Galleria Ono a Bologna – le foto del punk o della factory di Warhol, ma anche alcune mostre tematiche nell’ambito della grande Kermesse della “Fotografia Europea” a Reggio Emilia – vedi la mostra fotografica sui Joy Division) mettono in relazione tendenze musicali, arte, fotografia.
La mostra sarà occasione per parlare delle “generazioni” della produzione musicale a Bologna, città della musica per l’Unesco, che avrà così modo di “riscoprire” un altro dei suoi percorsi creativi.
La mostra inaugurera' a ingresso gratuito sabato 7 luglio alle ore 21 presso il Centro Polivalente Villa Serena
Seguiranno interventi di Tiziana Govoni (Mumble Rumble) e Oderso Rubini scrittore, produttore ,storico e critico musicale, che presentera' il suo nuovo lavoro“Largo all’Avanguardia” .Il lavoro racconta la scena rock bolognese degli ultimi 50 anni. tramite foto, racconti, storie, personaggi, band, artisti, luoghi raccolti in 482 pagine. Diverse le firme coinvolte nel progetto (tutti amici giornalisti): Gianni Gherardi, Lucio Mazzi, Pierfrancesco Pacoda, Michele Pompei, Andrea Tinti, Angela Zocco ‘the only girl’.
A seguire sara' proiettato il video di "Stop al panico", 1992, Isola nel cantiere/Le Macchine Celibi, Isola Posse; e il film “Lu Papa Ricky” di Renato De Maria???? dalle 22.30 si potra' assistere al live di Ii complessi
Luciano Nadalini nasce a Castelfranco Emilia (Modena) nel 1951, vive e lavora a Bologna. Nel 1986 fonda lo Studio Camera Chiara insieme a Gilberto Veronesi e inizia un rapporto di collaborazione con il quotidiano l'Unità di Bologna come fotografo di cronaca. Ha realizzato servizi fotografici in Palestina, ex-Jugoslavia, Paesi Baschi (Spagna), Israele, Canada, Kurdistan, Iraq, Sahara Occidentale, Burundi, Angola, Colombia, Honduras e Nicaragua. Ha realizzato libri fotografici su diversi temi, manifestando la sua sensibilità verso le problematiche sociali.
Ha esposto in varie mostre fotografiche, tra cui:: “L'Odio” sulla guerra nei Balcani, “Burundi e Angola tra la Guerra e la Pace”, “Cronaca”, immagini di Bologna, nel 2003 ha realizzato esposizioni fotografiche sul conflitto Palestino-Israeliano. Attualmente collabora con vari giornali e periodici e con organizzazioni non governative, tra le quali il GVC, tramite la quale ha prodotto nel febbraio del 2005 la sua più recente collezione di fotografie africane con immagini del Mozambico.
L'Associazione BoArt è impegnata dal 2004 nella promozione dell’arte contemporanea, attraverso la creazione di un network di operatori culturali, istituzioni attività imprenditoriali ed enti pubblici
Associazione Boart
Via della Barca 1 Bologna
0516154447
associazioneboart@libero.it
Inaugurazione 7 luglio ore 21
Villa Serena
via della Barca, 1 - Bologna
Orario: 19-22
Ingresso libero