Nello spazio, nel mito. In mostra sono allineate opere anche poco conosciute o inedite, comprese tra il 1935, anno in cui l'artista comincia i suoi primi disegni e il 1990, nel quale si colloca uno tra i suoi ultimi dipinti che riassume parte del suo repertorio.
a cura di Ines Millesimi
in collaborazione con Archivio Fabrizio Clerici e Palazzetto Art Gallery
Sabato 30 giugno 2012 alle ore 17.30 si inaugurerà presso la Rocca – Centro per lʼArte Contemporanea di Umbertide, la mostra FABRIZIO CLERICI dal titolo “Nello spazio nel mito”. Lʼesposizione è promossa dal Comune di Umbertide con il contributo della Regione Umbria e organizzata in collaborazione con lʼArchivio Fabrizio Clerici e Palazzetto Art Gallery.
Ben novantacinque opere dellʼartista Fabrizio Clerici (Milano 1913 – Roma 1993) sono per la priva volta esposte alla Rocca di Umbertide, a documentare la complessa attività di uno dei maestri della pittura italiana del Novecento, protagonista di un originale linguaggio figurativo sospeso tra metafisica e surrealismo. In mostra sono allineate opere anche poco conosciute o inedite, comprese tra il 1935, anno in cui lʼartista comincia i suoi primi disegni e il 1990, nel quale si colloca uno tra i suoi ultimi dipinti che riassume parte del suo repertorio visionario. Amico di Savinio, legato a de Chirico, ammirato e riconosciuto dai poeti e dagli storici dellʼarte più raffinati del panorama internazionale di quegli anni, Clerici è stato considerato un artista coltissimo, lontano dal sistema dellʼarte “emergente”.
Padrone di una straordinaria tecnica esecutiva nella pittura, si è dedicato con la stessa ostinata dedizione al disegno e allʼincisione, allʼillustrazione di volumi dʼarte, alla realizzazione di scene e costumi per il teatro, alla scrittura di saggi e articoli. La sua pittura richiama un ricorrente sentimento archeologico che attraversa epoche e latitudini molto diverse tra loro; il gusto per accostamenti e invenzioni eccentriche, quasi profetiche sul destino dellʼuomo, si esprime attraverso una assoluta esattezza del segno e una ricerca di sorprese figurative che restituiscono attraverso la memoria di archetipi e simboli di antiche civiltà il senso della percezione imprevedibile del reale.
Nel ricco catalogo, edito da Petruzzi Editore di Città di Castello, con testi di Ines Millesimi, Corrado Premuda, Vincenzo Mazzarella, Giuseppina Julia sono pubblicate importanti opere poco note dellʼartista. Il corredo fotografico si avvale di alcune foto provenienti anche dalle Raccolte Museali Fratelli Alinari-Archivio Clerici, Firenze.
Informazioni Rocca di Umbertide 075 9413691
Ufficio Turismo 075.9417099
www.comune.umbertide.pg.it
Inaugurazione 30 giugno ore 17.30
Rocca Centro per l'Arte Contemporanea
piazza Fortebraccio - Umbertide (PG)
Orario dal martedì alla domenica: 10,30 – 12,30 e 16,30 – 18,30.
Lunedì chiuso. Aperto a Ferragosto.
Biglietto dʼingresso € 5. Ridotto € 3