Un mare di bene. L'esposizione si presenta come un connubio tra piu' elementi, in particolare tra fotografia, istallazione e musica.
A cura di Mariano Cipolini
Con testi critici di Pierre Hidalgo Musiche di Massimiliano Ventrone
Dal 4 al 30 Agosto 2012 il Museo delle genti d’Abruzzo di Pescara ospita la mostra Un mare di bene di Miranda Gibilisco, fotografa da sempre, con una sconfinata passione per la natura e per i suoi dettagli più intimi. L’esposizione si presenta come un connubio tra più elementi, in particolare tra fotografia, istallazione e musica. Il percorso, valorizzato dallo “spazio arte” del museo ospitante, ci conduce in un ambiente ricco di piacevoli contrasti regalandoci sensazioni diversificate dense di immensità, sospensione e finitezza.
Come racconta Mariano Cipollini, il curatore della mostra nell’introduzione alla stessa, “Miranda, con semplicità assoluta, interrompe il circuito visivo ormai consueto in cui le immagini fotografiche si susseguono nel nostro quotidiano a velocità incontrollata, abituandoci spesso ed unicamente ad una sempre più scontata epidermica percezione estetica. Con ancor più assoluta precisione ferma con il suo obiettivo attimi impercettibili, apparentemente invisibili, mostrandoci un’altra verità: frammenti brevissimi che ci accostano ad un mondo sorprendentemente più intimo e riservato. La sua natura viva, in perenne viaggio, è luce e colore, è silenzio e suono, è atto d'amore. Così, scatto dopo scatto, un totale diventa particolare e viceversa, riflettendo semplicemente il percorso di un’anima.” Una mostra dunque, ricca di quegli elementi che ci accompagnano lungo tutta la vita e che respiriamo fino a farli diventare parte di noi: un’emozione nel rivederli fermi in un’immagine, uno scatto diritto al cuore.
Press Office Giulia Smeraldo Adele Ziino Carasi artcomunicazione@gmail.com
Immagine: "Un mare di bene" foto su duraclear cm 100x220
Inaugurazione 4 agosto ore 19
Museo delle genti d'Abruzzo
via delle Caserme, 22 - Pescara
Orario: dal Lunedì al Venerdì: 10:00 - 13:00 Giovedì, Venerdì e Sabato: 21:30 - 00:30 (ultimo ingresso). Domenica chiuso
Ingresso libero