Battagliaguerriglialiberta'. Un corpus della produzione recente, connesso alla bidimensionalita' del 'quadro', che ribadisce il nomadismo di Tondo tra i diversi territori dell'arte.
a cura di Lorenzo Madaro
La Fondazione Palmieri di Lecce riavvia la propria attività espositiva proponendo una mostra personale di Cosimo Damiano Tondo, tra protagonisti delle vicende artistiche pugliesi e meridionali dalla seconda metà del Novecento.
Un irrefrenabile spirito creativo spinge Tondo a una continua ricerca sul fronte della scultura e della pittura, come dimostrano le opere recenti selezionate per la mostra battagliaguerriglialibertà che saranno proposte nell’ex chiesa di San Sebastiano – sede della fondazione –, nel cuore del centro storico del capoluogo salentino.
Una delle finalità che la compianta Luciana Palmieri, fondatrice e anima dell’istituzione, ha inteso raggiungere con l’operatività di questo spazio è stata la promozione degli artisti contemporanei salentini, attraverso attività espositive ed editoriali.
In linea con questa mission, per oltre tre settimane lo spazio sarà animato dalle opere del maestro salentino.
Il progetto espositivo – patrocinato dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia e dal Comune di Lecce – presenterà opere concepite negli ultimi mesi di attività dell’artista, in un dialogo serrato con gli aspetti della pittura informale europea ed americana, non scevra da ampie riflessioni sul mondo della comunicazione, della cultura e della liberta violata.
«battagliaguerriglialibertà è un corpus della produzione recente, connesso alla bidimensionalità del “quadro”, che ribadisce il nomadismo di Tondo tra i diversi territori dell’arte. Dagli esordi figurativi degli anni d’accademia, alla ricerca sul fronte della modularità della scultura negli anni ’60, per giungere al confronto con la pittura materica, con la dimensione ambientale dello spazio e quindi ai grandi ferri degli anni ’80 e ’90 e alle monumentali bandiere installate di recente sugli altari dell’ex chiesa di San Francesco della Scarpa a Lecce, Tondo ha sempre dimostrato insofferenza verso un solo “genere”. È evidente che oltre all’attenzione verso gli aspetti squisitamente linguistici, l’artista ha sempre guardato al rapporto vitale tra l’opera e lo spazio, come aveva già rilevato Toti Carpentieri in un testo del 1991. Le opere recenti, con le potenti zaffate di neri bituminosi, gli inserti di carta di giornale, gli squarci impetuosi di materia e gli spiragli lucenti che, di tanto in tanto, appaiono sulla superficie delle tele e delle carte, offrono un pretesto per alcune riflessioni sulla contemporaneità globale. Gli squilibri culturali, la mancanza di informazione in alcune aree del mondo e la sete di conoscenza che l’artista nota nell’odierna realtà, si declinano attraverso la guerriglia visiva di una vitalistica pittura informale, ricca di sollecitazioni che guardano alle indagini aniconiche europee e americane del XIX secolo, e al respiro energico di una creatività pienamente matura, ma mai sopita».
Lorenzo Madaro
Breve profilo dell’artista:
Cosimo Damiano Tondo (San Cesario di Lecce, 1938. Vive e lavora a Lecce), ordinario nei licei artistici italiani dal 1962 al 1991, svolge l’attività artistica fra Lecce e Roma.
Mostre personali e collettive selezionate:
1963 - Maggio di Bari - Bari
1965 – IX Quadriennale d’Arte – Palazzo delle Esposizioni - Roma
1967 – Circolo Cittadino – Reggio Calabria
1967 – Circolo Unione – Siderno (RC)
1968 – L’Elicona – Lecce
1968 – Premio Suzzara – Suzzara - Mantova
1969 – IV Mostra Internazionale di Scultura Museo Pagani – Milano
1969 – Mostra Internazionale Palazzo delle Esposizioni – Roma
1969 – 20 + 5 Rassegna Itinerante – Puglia
1969 – Co/incidenze – Massafra
1970 – Arte Settanta in Puglia – Torino
1971 – Il Sedile di Lecce
1971 – Centrosei – Bari
1971 – VI Biennale – Gubbio – Perugia
1971 – Happening a cura di Italia Nostra – Taranto
1971 – Invito alla VII Mostra Internazionale Museo Pagani – Milano
1972 – S.M.13 – Studio d’Arte Moderna – Roma – Mostra “ Serie Argento ”
1972 – Invito alla VIII Mostra Internazionale Museo Pagani – Milano
1972 – I Biennale Nazionale Esagono – Lecce
1972 – Invito al Premio Nazionale Gambarie d’Aspromonte – Reggio Calabria
1972 – Serigrafia Contemporanea – Cagliari
1973 – Invito alla IX Mostra Internazionale Museo Pagani – Milano
1973 – 15 Tracce – Pinacoteca Provinciale – Bari
1973 – Diagramma 32 – Napoli
1973 – 50 Artisti Italiani Palazzo Braschi – Roma
1973 – Studio Arti Visive – Caserta
1974 – SM 13 Studio d’Arte Moderna – Roma
1974 – Studio 33 – Firenze
1975 – Circolo Italsider – Taranto
1976 – Antologica Liceo Artistico – Reggio Calabria
1980 – Bottega d’Arte Assumma – Reggio Calabria
1983 – Bottega d’Arte Assumma – Reggio Calabria
1986 – Grafica e Scultura – Sede Regionale – C.A.P.I.T. – Reggio Calabria
1991 – Sculture a Corte – Comune di San Cesario di Lecce
1993 – Patrocinio Consolato Italiano all’Estero – Stoccarda (Germania)
1994 – Galleria “ L. Di Sarro ” – Roma
1996 – Museo Civico – San Cesario di Lecce
1996 – Castello di Carlo V – Lecce
1997 – Complesso Polisportivo Internazionale Mezzaluna – Mentana (Roma)
1997 – Prima Triennale d’Arte Sacra Contemporanea – Lecce
1997 – Collezione d’Arte Contemporanea Università Convento Olivetani – Lecce
1998 – Complesso Polisportivo Internazionale Mezzaluna – Mentana (Roma)
2000 – Installazione Fondazione Memmo – Lecce
2000 – Seconda Triennale d’Arte Sacra Contemporanea – Lecce
2002 – Mostra d’Arte Contemporanea “ Fiato Sospeso ” – Lecce
2003 – Percorsi Artistici Liceo Artistico “ Mattia Preti ” – Reggio Calabria
2003 – 6° Biennale d’Arte Contemporanea – Monterosso Calabro
2007 – Cosa vuol dire – Ex Convento S.Anna - Lecce
2007 - I Maestri dell’Istituto D’Arte – Castello di Carlo V – Lecce (1951 – 1970)
2009 - V° Triennale d’Arte Sacra Contemporanea - Lecce
2010 - Collezione d’Arte Contemporanea – Ospedale San Cesario di Lecce
2011 - 54 Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia - Lecce
2011 - Clausure San Francesco della Scarpa - Lecce
Inaugurazione: 5 aprile 2012, ore 18.30
Fondazione Palmieri Onlus
vico dei Sotterranei, centro storico Lecce
Orari d’apertura: 11-12.30 / 17-20.30 (tutti i giorni)
ingresso libero