L'energia della materia. Un ritorno alla pittura, senza abbandonare l'esperienza consolidata nel campo della scultura e dell'arte orafa.
Le pittosculture di Rossella Faraone saranno esposte a Roma in una personale dal titolo L’energia della materia voluta dal compianto on. Antonio Tancredi il quale aveva già promosso una precedente mostra presso la sala “Gambacorta” della Banca di Teramo. Per l’artista, nata a Roma, si tratta dell’occasione di proporre sue creazioni che uniscono, alla capacità di dar vita a lavori di grande suggestione, la particolare maestria nell’uso di pietre preziose ed altri materiali, con i quali ha una particolare familiarità e dimestichezza. Un “ritorno alla pittura”, il suo, senza abbandonare l’esperienza consolidata nel campo della scultura e dell’arte orafa, con una capacità unica nell’utilizzazione dei materiali che, collocati nello spazio, si caricano di una grande e nuova energia. Non si tratta della proposta di piacevoli oggetti con una spiccata valenza estetica ma, soprattutto, di una ricerca che conferisce evidenti valenze simboliche ai preziosi materiali utilizzati.
Già l’esposizione teramana aveva suscitato un deciso apprezzamento del pubblico e provocato l’interesse di critici ed addetti ai lavori, un consenso che è poi gradualmente cresciuto. All’evento teramano ha poi fatto seguito una rassegna (La mappe celesti e terrestri) presso il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. Una mostra che ha contribuito ad attirare l’attenzione sulla novità della tecnica e sulla forza del linguaggio artistico di Rossella Faraone.
L’originalità dei lavori proposti non è sfuggita a Vittorio Sgarbi che ha voluto proporre l’artista in occasione della 54 Biennale di Venezia all’interno del Padiglione Italia. Gli aspetti essenziali dei lavori di Rossella Faraone sono stati evidenziati dal presidente della Fondazione Michetti, Vincenzo Centorame e dal critico francese Georges Lemaire che firmano i testi del catalogo.
Inaugurazione il 6 settembre ore 19.00
Museo Fondazione Crocetti
via Cassia, 492 - Roma
Orario: lun, gio e ven 11-13, 15-19; sab e dom 11-18
Ingresso libero