Davide Righini
dal 17/9/2012 al 24/9/2012
Segnalato da
17/9/2012
Davide Righini
Spazio78 (Cassarate), Lugano
Segni della terra. Tele di grande formato che nascono dalla fusione e dall'ispirazione di emozioni inconsce, trasformate in gesto e segno dal giovane pittore emergente.
mostra a cura di Aymone Poletti
In concomitanza con il mese della cultura di Lugano, continua l'attività espositiva della galleria d’arte spazio78 con una mostra intitolata “Segni della terra”, interamente dedicata alle opere dell’artista ticinese Davide Righini.
Verranno presentate tele di grande formato che nascono dalla fusione e dall’ispirazione di emozioni inconsce, trasformate in gesto e segno dal giovane pittore emergente.
Continua con successo l’attività espositiva della galleria d’arte spazio78 di Lugano.
Per quest’occasione, la mostra intitolata “Segni della terra”, introduce il pubblico nel discorso intimo dell’artista Davide Righini.
Come spiega lui stesso, nelle sue opere “c’è qualcosa di non ancora svelato, mistico, non conosciuto. Immagini inconsce affiorano sulla tela, dove viene registrata l’accidentalità degli interventi. Aderente in modo perfetto come una lastra sulla tela. La carta imprigiona i pigmenti diluiti. L’energia del gesto è in parte controllata, ed è un’emozione a metà strada tra razionalità e istinto.”
La mostra è curata da Aymone Poletti, che ha voluto sottolineare il forte legame dell’artista con la materia: “(…) Natura e segno, indissolubilmente legati nelle tele di Davide Righini, offrono allo spettatore la sensazione di entrare in un universo di emozioni legate al proprio subconscio.
Una sorta di “sottosuolo palpabile” che si fa spazio attorno a quella che Davide Righini definisce “l’accidentalità degli interventi”.
L’equilibrio del mistero sensoriale si crea attraverso la sovrapposizione di materia e di livelli cromatici. Elementi di cenere e polvere che sotterrano un proprio “io” segreto.
Si rivela dunque così, un momento di contemplazione individuale dinnanzi ad un arcano da risolvere “sotto” la carta, nei colori sapientemente mescolati che riaffiorano come la luce, dagli elementi.
Diverse influenze producono relazioni complesse e danno forma a silenzi e a spazi di riflessione attorno alle composizioni di Davide Righini.
Scopriamo residui che alimentano la forza dei pigmenti, che danno corpo alla struttura.
Rossa è la terra e nera è la cenere: questi sono i colori che diventano il fil rouge essenziale per la lettura stratificata delle opere di Davide Righini.“
vernissage 18 settembre ore 18-20
Spazio78 (Cassarate)
via delle Scuole, 18 - Lugano
Apertura fino al 25 settembre: 15-19