ManoScritti. Personale
ManoScritti. Il disegno resta il tentativo (invano) di circondare, perimetrare, abbracciare l'immagine e la sua visione. Difficile ed ingenuo tentativo. Questo esercizio costante non arriva da nessuna parte; non e' ambizioso. Semplicemente ricama e presenzia le superfici di carta dei svariati supporti (agende, quaderni, libri, fogli) utilizzati nel tempo, Col Tempo. Non sono progetti-bozzetti per realizzare definitivi in bella, ma (forse) sono i segni di un grande progetto, unico. Questo disegno che si confonde con la scrittura e la parola che leggo non e' un titolo: e' voce, suono. Una calligrafia incomprensibile, quasi un sintema. A volte, pero', disegno anche dei fiori. Inaugurazione 22 settembre ore 17.